Basket: vincono Cremona, Milano e Venezia. Un terzetto al comando

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Dopo la 2^ giornata di campionato iniziano a delinearsi le forze della serie A di basket. Partita combattuta a Cremona con la Vanoli che si impone su Avellino 94-88. A Bologna l'Olimpia vince il suo 100° derby d'Italia 88-79 sulla Virtus. L'Umana "passeggia" a Pistoia liquidando la pratica con un netto 97-69

NELL'ANTICIPO: SASSARI BATTE VARESE

MORTO BAUMANN, SEGRETARIO DELLA FIBA

I RISULTATI

LA CLASSIFICA

Vanoli Cremona-Sidigas Avellino 94-88

Cremona a punteggio pieno con Milano e Venezia dopo la seconda giornata di serie A. Dopo Trento (finalista la scorsa stagione), la squadra allenata da coach Sacchetti, Ct part-time della nazionale, ha battuto anche Avellino, alla prima sconfitta in campionato: 94 a 88. Trascinata nel finale da 5 punti consecutivi del centro Giampaolo Ricci, la Vanoli ha recuperato dal -9 e ha chiuso avanti di quattro. Sei in doppia cifra per Cremona: 23 punti di Crawford, 14 per Aldridge e Saunders (7 rimbalzi), 13 per Ricci e Mathiang (più 9 rimbalzi), 11 di Per Avellino: 23 punti di Caleb Green, 17 di Sykes (e 5 assist), 11 di Costello (più 6 rimbalzi) e 10 di Cole.

Segafredo Virtus Bologna-A|X Armani Exchange Milano 79-88

A Bologna Milano ha vinto il suo 100esimo "derby d'Italia": 88 a 79 sulla Virtus. Meglio Bologna in avvio e primo tempo equilibrato con Milano che grazie soprattutto al tiro da tre (48% per la squadra di coach Pianigiani contro il 29% di quella allenata da Sacripanti) arriva all'intervallo sotto di 5 (36 a 31). Nel terzo quarto ancora avanti Bologna poi con un parziale di 15-4 Milano chiude avanti di cinque (69-64). Nell'ultimo periodo, troppi errori della Virtus fano scappar via l'Olimpia fino all'88-79 finale. Per Milano: 26 punti per James con 11/18 al tiro, 18 di Nedovic e 14 di Gudaitis con anche 11 rimbalzi. Per Bologna: 14 punti di Punter, poco preciso al tiro (5/13), e 18 di Qvale più 12 rimbalzi. L'Olimpia è prima a punteggio pieno (2 vittorie su due) con venezia e Cremona. Prima sconfitta per Bologna.

Happy Casa Brindisi-VL Pesaro 88-73

Brindisi vince al termine della prima gara casalinga che segue alla sconfitta subita a Milano: si impone su 88-73 su Pesaro. Si inizia subito a ritmi sostenuti. Pesaro cerca di prendere il largo. Al 4'. Gli ospiti relizzano un parziale di 6-0 che (12-6). Ma Brindisi, con Wojciechoskwi e Chappel, blocca subito i marchigiani (16-16 al 18'). Il tempo finisce 20-22. Ancora in difficoltà ad inizio del secondo quarto Brindisi tenta troppo spesso il tiro da tre, senza riuscire a organizzare azioni efficaci. Tuttavia al 13', la New Basket è di nuovo in vantaggio (27-24). Vitucci fa rifiatare Banks e al 18', Brindisi si porta a più 9 (38-29). Una tripla a fine parziale segna il massimo vantaggio dei padroni di casa (42-32). Il gap diventa di 14 punti (51-27 al 23'), poi di 16 punti (53-37 al 25'). Il terzo quarto termina 64-50. Nel quarto quarto il tentativo di Pesaro di rimettersi in gara. Recupera nove punti, (72-63 al 36'), ma non riesce a scalfire la supremazia di Brindisi che porta a casa la prima vittoria stagionale.

Oriora Pistoia-Umana Reyer Venezia 69-97

Dopo la sconfitta all'esordio a Pesaro, Orioria Pistoia cede nettamente nella prima partita in casa alla Reyer Venezia 69-97. La formazione toscana ha disputato una gara d'orgoglio, ma Reyer ha imposto la qualita' dei suoi singoli giocatori e la compattezza di una squadra da anni ai massimi livelli in Italia e in Europa. La squadra di coach Ramagli ha tenuto testa finche' ha potuto a una formazione blasonata che gioca a memoria. Stone apre con un tiro da tre e, con il canestro di Auda, Venezia in tre minuti si porta sul 2-7. Krubally e Bolpin tengono i padroni di casa in partita ma gli otto punti di Cerella e Vidmar determinano il 15-21 del primo quarto. Nel secondo quarto Venezia resta sempre avanti grazie alla precisione al tiro di Bramos, De Nicolao e Tonut. Pistoia, in difficolta', cerca di reagire, ma e' Daye per gli ospiti a fare la differenza. Il canestro di Johnson nel finale di tempo riduce il passivo e fissa il punteggio su 32-43 (17-22). Alla ripresa è ancora Venezia a condurre il gioco con le schiacciate di Vidmar e Watt, ed è ancora Daye ad allungare sul 34-51. A guidare la rimonta dei padroni di casa e' ancora Krubally, che con Johnson riduce il passivo a 48-65 (16-22). Ma e' nell'ultimo tempo che Venezia prende il largo: incontenibile Giuri che con 5 su 6 da tre punti determina il pesante parziale e il definitivo 69-97 (21-32).