Serie A, negli anticipi vittorie di Venezia e Trento: Sassari e Brescia ko

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Negli anticipi della sesta giornata di Serie A la capolista Venezia si impone sul campo di Sassari, Trento conquista il primo successo in campionato contro Brescia

L'Umana Reyer Venezia sbanca il PalaSerradimigni di Sassari e resta in vetta. La squadra di Walter De Raffaele batte la Dinamo Sassari Banco di Sardegna per 83-86. La prima mettere il naso davanti è Sassari, che piazza un 4-0 e fa capire alla capolista che non sarà una passeggiata, ma Venezia reagisce subito e si porta avanti. Al 5' la Reyer fissa il massimo vantaggio sul +3: 5-8. Il Banco stringe ancora in difesa, Esposito trova le risposte giuste dalle seconde linee e la partita prende un indirizzo preciso. Nella seconda parte della frazione il parziale per i biancoblu è di 18-3, così al 10' Sassari segna il massimo vantaggio sul +12: 23-11. Nel secondo quarto alcune decisioni dubbie degli arbitri su entrambi i lati rischiano di sporcare la partita, ma la Dinamo riesce a tenere i nervi saldi e va negli spogliatoi sul 40-33. Il ritorno di Venezia è inesorabile: al 25' la Reyer impatta: 50-50. Ma i veneti non si accontentano, mettono la freccia e da quel momento in poi conducono le danze, lasciando la pressione tutta sulle spalle dei sardi. L'Umana mette la freccia e chiude la terza frazione sul +2: 60-62. Nell'ultimo quarto gli ospiti conducono con ordine, Sassari è meno lucida in attacco e paga pegno: per quattro volte Venezia tocca quota +7, l'ultima a mezzo minuto dalla sirena sul 77-84. La Dinamo fa qualcosa di incredibile e a sette secondi dal termine si riporta a -1 sull'83-84, ma il miracolo riesce solo a metà. Vince Venezia 83-86.

La Dolomiti Energia Trentino riabbraccia Aaron Craft nel migliore dei modi, con lo statunitense che festeggia il ritorno a Trento con il canestro della vittoria a 2″6 secondi dalla sirena. "Per me è il miglior modo per iniziare questa mia seconda vita a Trento, è bello tornare dove si è costruito qualcosa. Diventerò papà a febbraio ed è qui che volevo costruire la mia famiglia. Conosco la squadra, il coach, l'organizzazione, è bello essere tornati" il suo commento a fine partita. Decisivi i rimbalzi, con Trento che ne ha concessi solamente 4 offensivi ai lombardi, andandone a raccogliere ben 15 dall'altra parte e regalandosi tantissimi secondi possessi. Nel finale pessima gestione dell'attacco ospite nel possesso che avrebbe potuto chiudere il match, prima del canestro decisivo di Craft che regala i primi 2 punti alla squadra trentina.