Basket, Eurolega: l'Olimpia Milano perde 94-86 con Gran Canaria. Terzo ko consecutivo per l'AX

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Claudio Barbieri

Jeff Brooks in azione contro Gran Canaria (Foto LaPresse)
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Una delle versioni più sbiadite dell'AX cede agli spagnoli, che si presentavano al Forum con un record perdente e dopo un improvviso cambio di allenatore. Inutili i 26 punti di James e la doppia doppia da 16 punti e 16 rimbalzi di Gudaitis. Per Milano terzo ko di fila in Europa

EUROLEGA: RISULTATI E CLASSIFICA

L'Olimpia Milano perde 94-86 con Gran Canaria nell'11° turno di Eurolega, incassando il terzo ko consecutivo dopo quelli di Barcellona e Kaunas. La squadra di coach Pianigiani, ancora priva dell'infortunato Nedovic, ha resistito appena un quarto contro i modesti spagnoli, che si erano presentati al Forum reduci da due vittorie di fila, ma con un record di 3-7 e un clamoroso cambio di guida tecnica a poche ore dalla palla a due. A fare la differenza in negativo, ancora una volta, la difesa colabrodo dell'AX nei due quarti centrali, con ben 51 punti incassati e un -10 di parziale che non è mai stato recuperato. Milano, ora 6-5 in classifica e attesa da un finale di girone di andata difficilissimo (trasferte a Istanbul, Atene e Tel Aviv), non è riuscita a speculare sui 26 punti con 8 assist di Mike James e sulla doppia doppia da 16 punti e 16 rimbalzi di Gudaitis. Quella con gli spagnoli, che alla vigilia era stata etichettata come una gara da vincere assolutamente in chiave playoff, è stata la prima partita di un autentico tour de force nel mese di dicembre, che vedrà l'Olimpia in campo per altre 9 partite in appena 23 giorni. Si comincia domenica con l'attesissimo derby con Cantù, mentre in Europa si torna sul parquet tra sette giorni nella tana del Fenerbahce di Melli, Datome e coach Obradovic: anche il calendario non sembra sorridere a coach Pianigiani. 

Olimpia Milano-Gran Canaria, la cronaca

Milano comincia aggressiva in entrambe le metà campo, attaccando il canestro con i vari James, Brooks e Tarczewski sugli scudi (9-4 al 3'). Gli spagnoli non riescono mai a contenere gli uno contro uno dei biancorossi, che ne approfittano e con il primo quintetto spiccano il volo (16-8 al 7'). Pianigiani butta nella mischia il rientrante Della Valle, ma è Gran Canaria a trovare 3-4 canestri in serie che la riportano sotto a fine primo quarto (22-20 al 10'). L'Olimpia si addormenta (8 palle perse) e consente agli spagnoli di mettere la testa avanti all'inizio del secondo quarto (27-33 al 13'), costringendo Pianigiani al time out. Bertans e James sono gli unici milanesi a trovare con continuità la retina, mentre dietro la difesa fa acqua: un periodo da 28 punti concessi affonda Milano, che va all'intervallo sotto 40-48. Milano rientra sul parquet finalmente calda da tre punti, ma è la difesa il vero problema, con Gran Canaria che addirittura allunga sul +10 a metà del terzo periodo (51-61 al 25'), nel silenzio surreale del Forum. Micov non ne azzecca una, così Pianigiani si gioca la carta Cinciarini in uscita dalla panchina: serve a poco, perché l'AX scivola fino al -14, subendo troppo passivamente il gioco ospite. Nel finale, quasi inaspettatamente, i biancorossi si riavvicinano grazie a un Gudaitis chirurgico dalla lunetta e al buzzer beater da tre di James che riporta Milano a -8 (63-71), riaccendendo la speranza dei 9mila di Assago. Il Cincia  segna 8 punti fondamentali in apertura del'ultimo quarto, ma soprattutto dà la scarica di adrenalina fino a quel momento inesistente: con difesa e carattere, l'Olimpia risale faticosamente fino al -2 (77-79 al 35'). Gli spagnoli però non tremano e negano ogni tentativo di aggancio o sorpasso all'AX: la rimonta resta incompiuta e Milano incassa il terzo ko consecutivo in Eurolega, sicuramente il più pesante in chiave playoff. 

Milano: James 26 punti, Gudaitis 16, Bertans 11
Gran Canaria: Eriksson 17, Tillie 12