Basket, Eurolega: l'Olimpia Milano perde con il Fenerbahce 104-90

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Claudio Barbieri

L'AX incassa la quinta sconfitta consecutiva tra campionato e Coppa, che rischia di essere fatale per il sogno playoff: in un Forum sold-out, passa il Fenerbahce di Melli, Datome e Obradovic. Inutili i 26 punti di Nunnally e i 20 di Jerrells

EUROLEGA: RISULTATI E CLASSIFICA

L'Olimpia Milano cede di schianto 104-90 al Fenerbahce nel 29° e penultimo turno di Eurolega, incassando la quinta sconfitta di fila tra campionato e coppa e dicendo con molta probabilità addio ai playoff. In un Forum gremito, la squadra di coach Pianigiani ha perso malamente contro una formazione  arrivata ad Assago largamente rimaneggiata, senza mai entrare in partita. Nonostante le assenza, i turchi di Zelimir Obradovic hanno dimostrato di essere una squadra a 360 gradi, non a caso in grado di raggiunere le Final Four nelle ultime quattro stagioni (tre finali consecutive e il titolo del 2017) e da oggi matematicamente prima in classifica. Troppo legata alle individualità invece l'AX, tradita da un James irriconoscibile (8 punti con 1/8 dal campo e 5 palle perse) e da un Nedovic versione ectoplasma. Con il quarto ko negli ultimi 6 impegni europei, Milano vede ridursi al lumicino le speranze di entrare tra le magnifiche otto: il record di 14-15 al momento le garantisce l'ottavo posto, ma il destino non è più solo nelle sue mani. Per continuare a sperare c'è bisogno dell'aiuto altrui, per andare la prossima settimana a Istanbul in casa dell'Efes a caccia di un'impresa a cui però ora credono davvero in pochi. 

Olimpia Milano-Fenerbahce, la cronaca

Obradovic, a Milano senza Sloukas, Vesely e Lauvergne, presenta come di consueto l'ex Melli in quintetto. Un altro ex di lusso, Nunnally, segna la tripla di un'AX che mette la testa avanti per la prima volta dopo 4' (9-7). L'Olimpia paga forse la tensione dell'appuntamento, perde banalmente un paio di palloni (saranno 7 nel solo 1° quarto) e il Fenerbahce, trascinato da un Ali immarcabile (18 punti e 5 assist a fine primo tempo), vola sul +7 (9-16 al 7'). Datome esce dalla panca e lascia il segno, mentre James è totalmente fuori fase (3 palle perse, zero punti e un solo tiro): il risultato è il +5 con cui turchi arrivano al primo mini riposo (17-22). Obradovic, in piena emergenza lunghi, comincia il 2° periodo con la small ball senza centri di ruolo. L'AX fatica ad adattarsi al quintetto mini dei gialloblu e con poche idee e confuse in attacco, resta dietro, costringendo Pianigiani al time-out (24-30 al 13'). Jerrells (11 punti) e Nunnally (13) sono un fattore, ma Milano è poco altro. James resta seduto tutto il quarto e Nedovic è una tassa da pagare: così il Fener (9/17 da tre) ne approfitta per volare sul +13, prima di un sussulto d'orgoglio che manda i padroni di casa all'intervallo lungo sotto 42-52.

James irriconoscibile, Milano sprofonda al Forum

Nunnally tocca quota 20 all'inizio del 3° periodo, con l'ex Avellino unico in palla dei suoi. Milano però rosicchia qualcosa grazie alla precisione dalla lunetta (17/17), riducendo il gap in singola cifra (50-58 al 24'). James segna il suo primo punto dopo quasi 26' ma non si sblocca: la rimonta Olimpia diventa quasi utopistica senza il proprio fenomeno, nonostante si veda finalmente qualche sprazzo di difesa da parte dei biancorossi (59-65 al 27'). L'AX rientra fino al -3 e tanto basta per riaccendere i 12mila del Forum, ma l'esperienza di Guler e Datome ricaccia Micov e compagni sul -5 al 30' (68-73). Il Fenerbahce però è più squadra e piazza un terrificante parziale di 0-10 all'inizio dell'ultimo quarto, con Milano che affonda 70-83 (33') trascinata negli abissi da un James irriconoscibile su entrambi i lati del campo. Kalinic e Datome sono due giganti, l'AX scivola fino al -18 del 37' (81-98) e perde i nervi e la partita 104-90: il pubblico del Forum lascia le tribune in anticipo e fischiando, il sogno dei playoff resta ormai appeso a una flebile speranza. 

Milano: Nunnally 26 punti, Jerrells 20, Micov 15
Fenerbahce: Muhammed 23, Kalinic 22, Datome e Green 12