Le azzurre di coach Marco Crespi si arrendono contro l'Ungheria dopo aver chiuso in vantaggio il primo tempo, incapaci di trovare ritmo e canestri in attacco. L'Italia però, grazie alla sconfitta della Turchia con la Slovenia, supera il girone e domenica alle 18.30 giocherà per il secondo posto nell'ultima sfida del gruppo
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CALENDARIO E RISULTATI - CLASSIFICHE
ITALIA-SLOVENIA, IL RACCONTO DELLA PARTITA
L’Italia lotta come può contro l’Ungheria, riprende la partita e il vantaggio a cavallo dell’intervallo lungo, ma poi si spegne negli ultimi 10 minuti contro delle avversarie più in forma e soprattutto in grado di approfittare delle nostre debolezze. Le magiare tirano 22/28 a cronometro fermo, sfruttano la loro fisicità sotto canestro e a lungo andare mettono alle corde la difesa azzurra (nonostante per oltre tre quarti non vadano mai a segno dalla lunga distanza), con l'Italia che non riesce a trovare mai ritmo e punti in attacco. Le ragazze di coach Marco Crespi infatti fanno enorme fatica a segnare e nell’unico momento di lucidità al tiro sul finire di primo tempo riescono a rimettere il naso avanti sul 26-25 all’intervallo lungo. L’illusione però dura poco e l’Ungheria nel quarto periodo allunga nel punteggio con merito in maniera definitiva grazie a i canestri di Yvonne Turner e Bernadett Hatar – entrambe da 10 punti, con la seconda che aggiunge anche nove rimbalzi – e con i 13 punti di Dorà Horti che sotto il ferro fa la voce grossa e pesare la sua esperienza. Alla sirena finale per le azzurre sono 16 punti di Giorgia Sottana – come al solito, l’ultima ad arrendersi – oltre ai 12 punti e tre triple di una positiva Sabrina Cinili. Grandi difficoltà al tiro invece per Cecilia Zandalasini, che resta oltre 30 minuti sul parquet nonostante il fastidio alla caviglia, tira soltanto 3/17 dal campo, forza in molte situazioni e chiude con 9 punti a segno. Una sconfitta però che non condanna l’Italia, che grazie alla sconfitta della Turchia contro la Slovenia conquista l’aritmetica certezza di passare al barrage di qualificazione per i quarti di finale. Domenica alle 18.30 lo spareggio proprio contro la Slovenia: chi vince si qualifica come seconda nel girone C, chi perde come terza e sarà costretta ad affrontare un'avversaria più complicata tra quelle che verranno fuori dal gruppo D.
Francesca Dotto invece sta decidendo in questi istanti se far parte o meno del match: sarà comunque con le compagne in panchina
Tutte le nostre ragazze a cantare il nostro inno: adesso ci siamo per davvero, meno di tre minuti alla palla a due!
Applausi per le nostre avversarie, che ha tanti tifosi sugli spalti, ma adesso tocca all'inno di Mameli!
Si inizia con l'inno ungherese!
"Ancora in campo e non sono passate neanche 24 ore...", sottolinea Geri De Rosa ai microfoni di Sky Sport: siamo pronti per la super sfida tra Italia e Ungheria!
Al posto di Francesca Dotto in quintetto partirà sua sorella Caterina, un'altra mossa per caricare il gruppo sotto l'aspetto emotivo da parte di coach Marco Crespi
Un risultato che ci permette di essere certe del passaggio alla prossima fase degli Europei
Slovenia-Turchia 62-55
Nonostante la pesante assenza del centro Lisec, la Slovenia vince con le unghie e con i denti la partita contro la Turchia, complicando un po’ i piani per l’Italia. Protagonista assoluta Teja Oblak con 18 punti, ispirati dai 12 assist di Nika Baric (record nel torneo finora) e sostenuta dal supporto di Annamaria Prezelj con 13 punti, tra cui la tripla che ha piegato la resistenza delle turche nel finale. Kiah Stokes ha fatto la voce grossa sotto canestro chiudendo con 17 punti e 19 rimbalzi, ma la panchina ha prodotto esattamente zero punti – scendendo a un record di 0-2 nel girone. Con questo risultato le azzurre sono certe di non arrivare ultime, ma possono solo vincere se vogliono arrivare prime nel girone.
"Un'Italia che ha vinto con energia, voglia e sacrificio": queste le parole che hanno caratterizzato da sempre il gruppo di ragazze guidate da coach Marco Crespi
Sale l'attesa per la palla a due contro l'Ungheria: una gara fondamentale per le azzurre, per confermarsi da sola in testa al girone contro l'altra squadra che ieri è riuscita a conquistare un successo all'esordio
Mancano meno di 30 minuti alla palla a due della sfida: dalle 18:05 il pre-partita su Sky Sport Uno e Arena con approfondimenti e notizie direttamente da Nis dal nostro Alessandro Mamoli
Una sconfitta contro l'Ungheria invece ci costringerebbe a vincere contro la Slovenia per evitare di chiudere al terzo posto del girone C e incrociare poi la seconda del girone di ferro con Belgio, Serbia, Russia e Bielorussia
Un successo contro l'Ungheria però garantirebbe alle azzurre di avanzare di certo alla fase successiva, di giocare una partita in più oltre quelle previste nel girone C: salendo a 4 punti l'Italia chiuderebbe comunque davanti alla Turchia, ferma a quota 0 punti
La vittoria della Slovenia non ci permette aritmeticamente di conquistare la qualificazione agli ottavi già questa sera: anche con un successo contro l'Ungheria potremo poi perdere il primo posto nel raggruppamento domenica alle 18,30 con una sconfitta contro la Slovenia