Mondiali Basket, USA, sconfitta storica: primo ko da 13 anni, niente medaglia dopo 17

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Sono impietosi i numeri che accompagno la sconfitta nei quarti di finale del Mondiale della squadra di coach Popovich contro la Francia: una battuta d'arresto "da record" dopo 24 vittorie in fila, che toglie l'opportunità agli statunitensi di diventare la prima nazione a conquistare tre titoli consecutivi

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Tre indizi fanno una prova e nel caso del Team USA portano all’eliminazione. Un roster quello a disposizione di coach Popovich che aveva fatto storcere il naso a molti dopo le tante defezioni accumulate in un’estate in cui tanti big hanno deciso di rinunciare alla spedizione mondiale. A quello poi hanno fatto seguito la sconfitta in amichevole contro l’Australia e il sofferto successo all’overtime raccolto contro la Turchia - sconfitta per suo demeriti e non per le capacità degli americani. Tutto ha portato alla sfida contro la Francia: una squadra compatta, di talento e profonda. Un avversario diventato insormontabile per una nazionale che non incassava una sconfitta ai mondiali da 13 anni. Dopo 24 vittorie in fila infatti nella competizione, Team USA ha alzato bandiera bianca. Per la seconda volta negli ultimi dieci mondiali dunque, niente medaglia per Team USA (rimasta a secco l’ultima volta nel 2002, 17 anni fa). La prima sconfitta in una gara ufficiale dopo quella incassata nel 2006 contro la Grecia nelle semifinali di un Mondiale che portò almeno al bronzo. Non sono bastati i 29 punti di un ispirato Donovan Mitchell: la sua è la miglior prestazione in tutto il torneo di un giocatore degli Stati Uniti. Buoni per restare in partita fino agli ultimi cinque minuti, non per battere una squadra più forte.

Una vittoria storica per la Francia di Gobert e Fournier

Dall’altra parte resta da celebrare un gruppo diventato una costante ad alto livello nella pallacanestro mondiale. Anche dopo il ritiro di Tony Parker, per anni il faro di un gruppo che è riuscito a crescere al suo fianco. Rudy Gobert ed Evan Fournier sono abituati al palcoscenico NBA, Nando De Colo “per scelta” ha deciso di dominare in Eurolega dopo aver assaggiato il basket dall’altra parte dell’oceano. Il risultato è che la Francia si ritrova a essere l’unica squadra in semifinale nelle ultime due edizioni dei mondiali. Merito del lungo degli Utah Jazz, monumentale sono canestro con i suoi 16 rimbalzi - mai nessun giocatore francese ne aveva catturati così tanti in una singola partita nella storia della competizione. A quelli Gobert ha aggiunto anche 21 punti - quota superata per la terza volta in fila da Fournier, leader tecnico di una nazionale che adesso sogna la medaglia d’oro. Assieme a loro Nicolas Batum - diventato con i suoi 245 punti in carriera al Mondiale il miglior realizzatore nella storia della manifestazione dei transalpini - un decisivo Frank Ntilikina e altri tasselli fondamentali di un gruppo che ricorderà a lungo un successo così importante. E che adesso è la favorita per la vittoria finale.