I transalpini conquistano il successo nella finale per il 3° posto: una vittoria arrivata dopo un primo tempo complicato in attacco, chiuso con soli 21 punti segnati all'intervallo lungo. A guidare la rimonta nella ripresa De Colo (19 punti) e Fournier (16) per il 67-59 finale. L'Australia cede di schianto nell'ultimo quarto, ma aggiorna il suo miglior piazzamento di sempre al Mondiale
Francia-Australia 67-59, il tabellino
FRANCIA: Albicy 9, Batum 9, De Colo 19, Fournier 16, Gobert 2, Labeyrie 2, Lacombe 0, Lessort 0, M’Baye 0, Ntilikina 2, Poirier 8, Toupane 0
AUSTRALIA: Barlow 0, Baynes 5, Bogut 5, Creek 0, Dellavedova 4, Gliddon 0, Goulding 0, Kay 9, Ingles 17, Landale 4, Mills 15, Sobey 0
Un’occasione ghiotta per i transalpini – favoriti d’obbligo dopo il successo contro gli USA e usciti a sorpresa prima del previsto
Un gruppo quello francese apparso spaccato nella sfida contro l’Argentina: l’individualismo offensivo di Fournier infatti ha fatto storcere il muso a molti, riducendo la resa dei transalpini anche a protezione del ferro
La preview dell’ultimo atto del Mondiale e il commento al risultato delle due semifinali – L’APPROFONDIMENTO SULLE DUE SFIDE
Dall’altra parte l’Australia – beffata dopo due overtime dalla Spagna al termine di una sfida molto equilibrata – IL RACCONTO DEL MATCH
Protagonista nel Mondiale dei Boomers è certamente Patty Mills, il volto di una squadra sorprendente per resa e per qualità del gioco espresso – L’APPROFONDIMENTO SU MILLS
I quarti di finale per l’Australia invece sono stati più agevoli: grazie a un super secondo tempo infatti sono riusciti a superare la Repubblica Ceca - LA CRONACA DELLA SFIDA
Un traguardo che in ogni caso resterà storico per l’Australia: comunque vada per Patty Mills e compagni sarà il miglior piazzamento all-time della Nazionale ai Mondiali
L’Australia infatti ha chiuso due volte al 5° posto nella sua storia (1982 e 1994); mai tra le prime quattro
Una cavalcata perfetta e da imbattuti per i Boomers, battuti in questa competizione soltanto in semifinale. Un ko arrivato a un passo dal prendersi una medaglia certa
Dopo la delusione in semifinale contro l’Argentina, la Francia si prende la soddisfazione di rimontare e battere l’Australia, vincendo di forza il secondo bronzo consecutivo della sua storia ai Mondiali. Dopo quella del 2014 in Spagna, infatti, Nicolas Batum e soci portano a casa un’altra medaglia al termine di una partita in cui sono stati a lungo sotto, complice un’energia davvero scarseggiante (25% al tiro nel primo tempo) e diversi protagonisti sotto tono a partire da Rudy Gobert e Evan Fournier (2 punti per il primo, 16 ma con 5/17 al tiro per il secondo). A metà terzo quarto, dopo essere andati sotto anche di 15 lunghezze, capitan Batum ha però suonato la riscossa con tre minuti di rabbia e orgoglio sui due lati del campo, con un parziale di 14-2 che ha ribaltato la sfida. Poi ci hanno pensato Nando De Colo (miglior marcatore della partita con 19 punti) e tre triple una più importante dell’altra di Andy Albicy (9 punti tutti nell’ultimo quarto) a chiudere la finale per il terzo posto con un ultimo quarto da 25-13 per les Blues. All’Australia rimane la seconda sconfitta consecutiva dopo cinque successi in fila in questi Mondiali, con Joe Ingles (17 punti) e Patty Mills (15 punti) che non sono riusciti a chiudere la partita mentre la Francia sembrava incapace di rialzarsi, pagando le 19 palle perse e una gestione nel finale di gara tutt’altro che ottimale.