Le invenzioni di Teodosic e Belinelli arrivano solo nei primi 20 minuti. Bologna perde un importante treno per i playoff sprofondando nel secondo tempo di Monaco. La squadra di Scariolo tiene il match in equilibrio fino all'intervallo, ma viene stesa dalla serata di grazia di Okobo e dalla straripante energia dei lunghi di Obradovic, dominanti a rimbalzo e nel pitturato
La Virtus Bologna dura solo un tempo nel Principato. Il Monaco, pur privo di Mike James, l'ex play di Milano sospeso in settimana dal club, travolge 81-68 la squadra di Scariolo. I padroni di casa fanno la differenza al rientro dall'intervallo, aumentando l'intensità difensiva e attaccando con il solito ritmo forsennato e la straripante energia. Ojeleye e Cordinier, gli indisponibili in casa bolognese, sarebbero tornati utili al ct della Spagna in un match così fisico.
Inizio equilibrato nel segno degli attacchi. Bologna è trascinata da Teodosic, che dispensa triple e assist, mentre il Monaco si appoggia all'atletismo dei suoi lunghi. I vari Motiejunas, Brown e Hall banchettano sulla testa di Jaiteh e compagni a rimbalzo. Scariolo ottiene ottime risposte dai giocatori usciti dalla panchina. Bako sotto i ferri è un'iniezione di energia, Belinelli aggiunge punti, Shengelia qualche ottima lettura e Mannion sia regia che tenuta difensiva. Tra vari controsorpassi, i primi 10 minuti finiscono sul 21-22. Gli ospiti sembrano essere più in palla nel secondo periodo, difendono meglio e limitano le palle perse, ma non riescono ad allungare per qualche tripla di troppo sbagliata, seppur ben costruita. Il Monaco si aggrappa a Okobo che, canestro dopo canestro, riporta avanti i suoi fino al 41-37 dell'intervallo.
Il terzo quarto si apre favorevolmente per la Virtus: Abass e Mickey hanno la mano calda e trovano tre triple immediate. I padroni di casa però non accusano il colpo e con i loro leader riprendono in fretta le redini del match con Motiejunas e Loyd sugli scudi. La squadra di Obradovic ha sempre la capacità di tirare nei primi secondi dell'azione e, in caso di errore, trovare il rimbalzo in attacco decisivo. Bologna invece non riesce più ad attaccare in transizione e si inceppa, sprofondando in doppia cifra di svantaggio (63-53). Scariolo non riesce a trovare più il bandolo della matassa per reagire, pur attingendo ovunque nel suo roster. A Teodosic e Belinelli non entra più nulla, Pajola e Mannion commettono peccati di gioventù, Bako ha problemi di falli e la partita di Shangelia viene ritratta dalla clamorosa stoppata subita in contropiede da Okobo, indiscusso mvp del match. Per il play francese 21 punti e la leadership della squadra assunta dopo la sospensione di Mike James. Il Monaco rafforza la sua posizione tra le prime otto, avvicinando sempre di più quei playoff che ormai diventano quasi un miraggio per la Virtus Bologna. Servirà un filotto quasi immacolato in queste ultime giornate e non è nemmeno detto che basti.
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Tabellino
Monaco: Okobo 21, Loyd 15, Motiejunas 12
Virtus Bologna: Mickey 14, Abass 12, Teodosic 10
