Serie A, finale scudetto: Virtus Bologna-Olimpia Milano 85-66 in gara 6
La Virtus Bologna non sbaglia alla Segafredo Arena e domina gara 6 rifilando 19 punti all'Olimpia Milano. Match point fallito dalla squadra di Ettore Messina. Lo scudetto si deciderà a gara 7, in programma venerdì 23 giugno al Forum di Assago. Scariolo si gode un Hackett ancora determinante con 13 punti e 7 assist. Bene anche Cordinier (13) e Belinelli, cecchino da 4/6 dall'arco. Milano segna 27 punti nel primo quarto, ma poi non vede più il canestro
La legge del fattore campo. La finale scudetto tra Milano e Bologna vede vincere la squadra di casa anche in gara 6. Alla Segafredo Arena la Virtus rifila quasi 20 punti all'Olimpia, imponendosi 85-66 e cancellando il primo match point per la squadra di Messina. Lo scudetto verrà assegnato a gara 7, in programma al Forum di Assago venerdì 23 giugno. Per la quarta volta nelle ultime nove edizioni, il campionato sarà deciso all'ultima partita disponibile. Non era mai successo tra Milano e Bologna (4-0 per la Virtus nel 2021, 4-2 per l'Olimpia nel 2022), è la prima volta assoluta per le V Nere, che non sono mai andate a gara 7 dall'introduzione della formula nel 2008.
La cronaca della gara
Inizio spumeggiante in attacco per entrambe le squadre: Milano colpisce a ripetizione dall'arco e chiude il primo quarto 23-27. Saranno però appena 39 i punti dell'Olimpia nei restanti 30 minuti. La Virtus alza l'intensità difensiva e in attacco si appoggia alle iniziative di Hackett e Cordinier, i migliori in campo. L'Olimpia ottiene molto nel primo tempo da Melli e Datome, ma il primo non segna più dopo l'intervallo e il secondo esce per cinque falli all'inizio dell'ultimo quarto. Bologna è avanti 49-43 al 20' e non molla più la presa: amministra il vantaggio e poi nel quarto periodo chiude in anticipo la sfida con i punti di un ancora ottimo Belinelli (14 con 4/6 dall'arco). L'Olimpia paga le brutte prestazioni di Napier (5 palle perse per soli 4 assist) e Shields, tenuto sotto la doppia cifra dalla difesa di casa. In casa Bologna Teodosic sottotono come in gara 5, ma in compenso Scariolo ritrova un energico Shengelia e soprattutto sfrutta la presenza in area di Jaiteh, che mette ripetutamente in difficoltà Milano. Chissà se Messina non decida di rispolverare la carta Davies, finora tenuto sempre fuori in questi playoff, nella partita più importante della stagione.