Confederations Cup, Portogallo-Messico 2-2: gol e highlights

Calcio
Il Messico festeggia il gol del 2-2 di Hector Moreno (Foto Getty)

Un gol di Hector Moreno al 90' regala il pareggio al Messico. Nel primo tempo, dopo un gol annullato al Portogallo dalla VAR, arriva il botta e risposta di Quaresma e Hernandez. Nella ripresa Cedric illude la nazionale di Santos, prima della beffa finale del neo difensore giallorosso

Finisce con un emozionante pareggio la gara d'esordio di Portogallo e Messico che si prendono il primo punto del girone A e lasciano la vetta solitaria alla Russia, ieri vittoriosa sulla Nuova Zelanda. Santos punta sul 4-4-2 che ha fatto la fortuna del Portogallo all'Europeo, con Nani al fianco di Ronaldo. Il ct sudamericano invece opta per un 4-3-3, con Javier Hernandez terminale offensivo. L'incontro propone inoltre la sfida nella sfida tra CR7 e Hector Moreno, una bella occasione per testare il nuovo difensore della Roma all'opera contro il quattro volte Pallone d'Oro. La partita inizia con un buon ritmo, ma entrambe le due squadre preferiscono non scoprirsi. Il Messico ci prova di più, però non riesce a pungere. Il Portogallo invece è più pericoloso quando si fa vedere nell'area avversaria. Il mancino di Quaresma da fuori è il primo squillo dei lusitani e anticipa di qualche minuto la vera grande occasione per la nazionale di Santos di sbloccare il punteggio. Ronaldo con una fantastica conclusione al volo di sinistro coglie una clamorosa traversa, poi sulla ribattuta arriva il destro di André Gomes, anche lui al volo, che non trova la deviazione di nessuno e si insacca alle spalle di Ochoa.

Var protagonista

I giocatori del Portogallo esultano ma a questo punto viene chiamata in causa la VAR. I tre assistenti in cabina video avvisano l'arbitro che la rete non è valida perché la posizione di Pepe, protagonista attivo dell'azione, è in fuorigioco. Il direttore di gara Pintas decide così giustamente di annullare la rete.

Botta e risposta

I campioni d'Europa non si demoralizzano. Anzi, il gol non convalidato li sprona a rischiare qualcosa di più e dopo la mezz'ora trovano il gol del vantaggio. Ronaldo approfitta del buco difensivo di Salcedo, perde il tempo della conclusione ma vede uno spiraglio per Quaresma, bravissimo a eludere con una porta il portiere messicano e a depositare il pallone alle sue spalle. Il Messico non si scompone, continua a far girare molto bene la sfera, e al 42' trova il gol dell'1-1: l'assist volante è di Vela, il colpo di testa vincente quello di Hernandez. Allo scadere del primo tempo, dopo un'altra splendida azione corale del Tricolor, il Chicharito ha la grandissima chance di completare la rimonta, ma trova una zolla sfortunata e spara alto.

La ripresa

I secondi 45 minuti sono senz'altro meno emozionanti rispetto alla prima frazione di gioco. Il Portogallo fatica a trovare corridoi liberi su cui lanciare il veloce duo d'attacco. Il Messico invece gioca bene ma va in difficoltà negli ultimi venti metri, rendendo praticamente inoperoso Rui Patricio. Osorio prova a mischiare le carte inserendo Giovani Dos Santos al posto di Vela, mentre il ct portoghese decide di affidarsi a Adrien Silva e Gelson Martins. Non aumentano le occasioni ma i lusitani sono sicuramente più propositivi di prima, in particolare con il neo entrato giocatore classe '95 dello Sporting Lisbona. Il match si riaccende definitivamente negli ultimi 10 minuti. Quaresma e Giovani Dos Santos sfiorano il vantaggio in meno di 60 secondi, poi Santos decide di gettare nella mischia anche André Silva, l'ultimo acquisto del Milan. Il centravanti ex Porto ci mette pochissimo a mettersi in mostra, colpendo di testa e chiamando al miracolo Ochoa. I campioni d'Europa continuano a provarci e alla fine ritrovano il vantaggio. Lo sigla Cedric Soares che, su un tiro-cross, trova la fortunata deviazione di Herrera. Il match sembra concludersi con il successo dei lusitani, ma al 90' Hector Moreno svetta di testa e realizza il pareggio definitivo. Sicuramente un bel segnale per i tifosi giallorossi, vista la prova importante anche dal punto di vista difensivo, e ovviamente per il Messico che evita una sconfitta che sarebbe stata una punizione troppo severa.