Real Madrid-Atletico Madrid 0-0: Courtois e Oblak chiudono le porte, il derby finisce senza gol
Partita ricca di emozioni, caratterizzata dalle grandi parate dei due portieri: meglio l'Atletico nel primo tempo mentre nella ripresa il Real gioca meglio nonostante l'infortunio di Bale. I Blancos restano primi insieme con il Barcellona. Atletico a -2
REAL MADRID-ATLETICO 0-0
Il tabellino
Real Madrid (4-3-3): Courtois; Carvajal, Varane, Ramos, Nacho; Modric (82' Lucas Vazquez), Casemiro, Kroos; Bale (46' Ceballos), Benzema (88' Vinicius), Asensio. All. Julen Lopetegui
Atletico Madrid (4-4-2): Oblak; Juanfran, Gimenez, Godin, Filipe Luis; Koke, Saul, Rodrigo (84' Kalinic), Lemar (60' Correa); Griezmann, Diego Costa (69' Partey). All: Diego Simeone
Ammoniti: Carvajal (R), Juanfran (A), Lemar (A), Sergio Ramos (R), Koke (A), Nacho (R), Correa (A)
La partita
Il derby delle occasioni mancate. In campo e in classifica, perché il pareggio del Barcellona aveva aumentato di molto il peso specifico del big match del Bernabeu. Finisce 0-0 Real-Atletico. Un punto per Simeone, un punto per Lopetegui. Entrambi soddisfatti a metà. Meglio nel primo tempo gli ospiti, vicini in due circostanze al vantaggio ma fermati da due uscite decisive di Thibaut Courtois, il grande ex. Il portiere belga chiude la porta prima a Griezmann e poi a Diego Costa, lanciati in campo aperto. Due uscite da grandissimo portiere.
Ecco che nel secondo tempo il suo collega Jan Oblak non vuole essere da meno: poco dopo l'ora di gioco è mostruoso il tempo del suo intervento su Asensio, pescato perfettamente a centro area da Kroos. Dopo 45' di sofferenza i Blancos si rimettono in carreggiata, giocando una seconda frazione da grande squadra. L'infortunio di Bale, fuori all'intervallo per un problema muscolare e sostituito da Ceballos, non demoralizza gli uomini di Lopetegui. Anzi. Il centrocampista spagnolo entra molto bene in partita. E nella ripresa salgono di tono un po' tutti in casa Real: da Asensio a Kroos, da Carvajal a Modric. L'Atleti, invece, si spegne progressivamente nei suoi uomini più importanti. Griezmann scompare, Diego Costa viene richiamato in panchina al 70' per far spazio a Partey. I cambi del Cholo non incidono: evanescenti sia Correa che Kalinic, anche se l'ex Milan entra soltanto nel finale. Un pareggio che accontenta a metà. Ma con questi due fenomeni in porta si può anche accettare.
