Cercasi allenatore baby sitter: annuncio di lavoro per formare i nuovi Messi

Calcio

Originale notizia riportata dal Business Insider, offerta di lavoro senza precedenti: una famiglia londinese non bada a spese per una figura che si prenda cura dei due piccoli di famiglia. Baby sitting tradizionale? Non proprio: l'obiettivo è rendere i bambini i futuri Messi nel calcio mondiale. Ecco perché lo stipendio è pari a 90mila euro annui

CALCIOMERCATO LIVE, TUTTE LE TRATTATIVE

BARCELLONA AVANTI IN COPPA: 3-0 AL LEVANTE

MESSI SUPER: 400 GOL NELLA LIGA, NESSUNO COME LUI

Difficile registrare stipendi annui pari a 90mila euro per un baby sitting, cifra fuori dal comune ma non per tutti. Se inoltre l’obiettivo dei genitori è dei più ambiziosi, ecco quindi che l’assegno promesso da una famiglia londinese non può che fare notizia. Lo ha riportato il Business Insider raccontando il curioso annuncio di lavoro proveniente dall’Inghilterra, merito di una coppia di genitori che non bada a spese per rendere i due piccoli figli i nuovi campioni del calcio mondiale. Piccoli Messi crescono, a patto che il baby sitter-allenatore in questione sia decisamente affidabile. L’obiettivo è infatti seguire i pargoli nella loro crescita calcistica: non si tratta quindi una semplice custodia dei piccoli, i quali dovranno essere sottoposti a tre sessioni intense di pallone a settimana. Per la figura che verrà assunta sono previsti 8mila euro al mese e una missione complicata: assicurare ai bimbi un futuro nel calcio professionistico, meglio se in Premier League.

È proprio la madre, nell’articolo, a prendere parola per entrambi i genitori spiegando che sono "disposti a fare qualsiasi cosa per assicurarsi che i nostri figli siano in grado di seguire i loro sogni". Non può essere un caso che il padre, promettente calciatore ma indirizzato agli studi, sia l’esempio da non seguire come scritto dal Business Insider: "Questo è qualcosa che non vogliamo mai succeda ai nostri ragazzi. Mio marito ed io siamo entrambi sui 40 anni e abbiamo lavorato duramente per oltre 20 anni nel nostro lavoro. Percepiamo un buon stipendio, ma abbiamo noiosi lavori aziendali che nessuno di noi gradisce. E non vogliamo si ripeta per i bambini. Hanno 8 e 10 anni e sono entrambi incredibilmente talentuosi, già i migliori nelle rispettive categorie". Va da sé che l’incarico e soprattutto il compenso pretendano qualcuno che abbia esperienze e contatti nel calcio professionistico: lo stipendio è elevato ma non drastico per le finanze della famiglia, cifra che rientrerebbe con un ingaggio dei figli in seconda o terza divisione. Ecco quindi che il profilo ideale è presto delineato: un ex allenatore o giocatore che abbia esperienza nell’assistenza all’infanzia. Insomma, avete intenzione di farvi avanti?