Repubblica Ceca-Brasile 1-3: decide Gabriel Jesus. Male Paquetà

Calcio

La squadra di Tite ha espugnato l’Eden Arena di Praga. Decisiva la doppietta di Gabriel Jesus. Dal 1’ Alex Sandro, Allan e Paquetà, con quest’ultimo deludente rispetto alla partita contro Panama e sostituito all’ora di gioco

ARGENTINA OK IN MAROCCO: DYBALA-LAUTARO A SECCO

IRLANDA-GEORGIA, PIOVONO PALLINE DA TENNIS
 

Doveva reagire il Brasile e lo ha fatto. La squadra di Tite è tornata in campo dopo il pareggio per 1-1 nell’amichevole contro Panama. Dall’altra parte la Repubblica Ceca, reduce a sua volta dalla brutta sconfitta con l’Inghilterra nella prima giornata delle qualificazioni a Euro 2020. Colpa di uno Sterling scatenato. A questo giro invece a fare la differenza è stato Gabriel Jesus, autore di una doppietta. I padroni di casa si sono portati anche in vantaggio grazie a Pavelka al 37’, poi dopo quattro minuti arriva il pareggio di Firmino. Infine l’attaccante del City colpisce per due volte, la prima all’83’ e la seconda al 90’. In campo per il Brasile Alex Sandro nella difesa a quattro di Tite, Allan in mezzo al campo e ancora una volta Paquetà, di nuovo titolare come contro Panama. Il rossonero però non ha brillato, tanto da essere sostituito all’ora di gioco. Al suo posto Everton, da subito più pericoloso del suo compagno.

La partita

Novanta minuti di battaglia all’Eden Arena di Praga, con i padroni di casa intenzionati a riscattare la figuraccia fatta contro l’Inghilterra. A guidarne l’attacco il romanista Schick, che prò non è riuscito a lasciare il segno. Repubblica Ceca da subito molto aggressiva, ma la prima occasione è per il Brasile e nasce da un traversone sulla sinistra di Alex Sandro, ma il colpo di testa di Allan finisce di poco al lato. Al 28’ Pavlenka respinge di pugni una punizione ben calciata da Casemiro dai 20 metri. Quattro minuti più tardi ci pensa Allisson, che prima mura la punizione di Schick e poi è miracoloso sulla ribattuta di Soucek. Infine il vantaggio segnato da Pavelka, che non lascia scampo al portiere dei Reds con un gran tiro dalla distanza. A rispondere subito ad inizio ripresa è Firmino, che sfrutta un retropassaggio sbagliato di Selassie per battere da pochi metri Pavlenka. Il Brasile inizia a spingere con decisione, rendendosi pericoloso con Coutinho e Neres. Poi entra Gabriel Jesus e cambia tutto: prima il vantaggio dopo un ottimo contropiede, infine la rete del 3-1 a tempo scaduto.