PSG, Cavani: "Voglio che Neymar vinca il Pallone d'Oro"

Calcio
Edinson Cavani e Neymar, compagni nell'attacco dek PSG (Getty)
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L'attaccante uruguaiano ha parlato a margine di un evento a Montevideo: "A me interessa vincere, non importa se sono amico dei miei compagni. L'importante è che quando andiamo in campo diamo il massimo per sollevare trofei. Giocare con il migliore del mondo sarebbe bellissimo"

Le tensioni di qualche settimana fa sembrano ormai alle spalle, in casa Paris Saint-Germain tra Edison Cavani e Neymar pare essere tornato il sereno. Gli screzi erano nati dopo un calcio di rigore che l’uruguaiano avrebbe dovuto tirare ma che alla fine è finito sui piedi dell'attaccante brasiliano. Di lì, le voci di rottura totale e anche quelle di una possibile offerta da parte del club parigino di un milione di euro per convincere l'ex giocatore del Napoli a rinunciare definitivamente ai tiri dagli 11 metri. Nelle gare successive, poi, c’erano stati segnali pubblici di distensione - tra gli abbracci dopo i gol e qualche gesto di intesa in campo; un'ulteriore conferma nelle ultime ore è arrivata dallo stesso Cavani che dopo aver conosciuto i 30 candidati per la vittoria del Pallone d'oro ha espresso la sua preferenza, che è ricaduta su un giocatore che il Matador conosce molto bene.

"Io e Neymar abbiamo parlato"

A margine di un evento organizzato dal suo sponsor in un negozio di Montevideo, Cavani ha parlato chiaramente del suo compagno di squadra a Parigi: "Per me giocare con grandi giocatori è davvero un piacere. Sono molto realista e so che nel calcio non bisogna essere amico di tutti. Devi solamente essere professionale e questa è la prima cosa che ti devi ricordare quando con i tuoi compagni entri in campo. Che sia per allenarsi o che sia per una partita. Partendo da questa base si può poi ovviamente anche diventare amici o trovarsi meglio con alcuni o con altri. Se Neymar mi ha mancato di rispetto in passato? Questo è un giudizio che date voi dall'esterno, voi che vedete calciatori da molti anni", ha aggiunto.

"Conta solo la squadra"

"Ho parlato con lui e gli ho detto chiaramente quello che pensavo. Però sono cose che devono rimanere nello spogliatoio e non uscirà mai quello che ci siamo detti. L'importante è quello che facciamo vedere quando giochiamo e l'unico desiderio che ho è che qualsiasi giocatore arrivi a giocare nella mia squadra lo faccia con l'intenzione di lottare per grandi obiettivi di gruppo. Quello che riguarda il calciatore e l’obiettivo individuale viene dopo. A me interessa vincere trofei e basta e se nella mia squadra c'è il migliore del mondo per me è un piacere giocare con lui, così avevo già detto in passato. Io voglio che Neymar vinca il pallone d'oro perché se lui è il migliore è perché fa molti gol con la mia squadra e finisce per farci vincere molti trofei. È questo quello che voglio".