Brasile, 10 espulsioni per rissa nel derby Vitoria-Bahia: match sospeso

Calcio

Incredibile quanto accaduto nel match, molto sentito, tra Vitoria e Bahia. L'esultanza provocatoria di Vinicius davanti ai tifosi avversari non è piaciuta ai padroni di casa e lì sono cominciati a volare calci e pugni che hanno scatenato una rissa durata circa un quarto d'ora. L'arbitro ha così espulso inizialmente 8 giocatori (due dei quali dalla panchina), a cui poi si sono aggiunti i cartellini rossi inflitti a Uillian e Bruno che hanno costretto il direttore di gara a sospendere l'incontro per numero insufficiente di giocatori

Il calcio brasiliano, tradizionalmente teatro e sinonimo di giocate spettacolari sul campo, questa volta si è reso protagonista di episodi e atteggiamenti fuori le righe, sicuramente non piacevoli da ricordare. Ci stiamo riferendo nello specifico alla gara del campionato baiano tra Vitoria e Bahia, vinta a tavolino dagli ospiti dopo le 10 espulsioni inflitte alle due squadre nel corso della partita. A dominare la scena, in un derby pieno di tensione, aggressività e interventi duri da parte di entrambe le formazioni, sono stati infatti i cartellini rossi estratti dal direttore di gara. Del resto il clima infuocato in campo si è notato quasi al fischio d'inizio, quando dopo appena tre minuti l'arbitro è stato già costretto ad ammonire Bruno. Dopo una prima mezz'ora equilibrata, il momentaneo vantaggio del Vitoria, firmato da Denilson al 34' dopo un primo tentativo sventato dal portiere, non ha fatto altro che aumentare l'adrenalina in campo. Il giocatore rossonero infatti, in occasione del gol, ha controllato la sfera con il braccio e questo ha innescato le proteste della squadra ospite, tanto che alla fine del primo tempo si sono potuti contare già sei cartellini gialli sul taccuino dell'arbitro.

Un'esultanza di troppo

La vera rissa però è scattata in avvio di ripresa, quando un fallo di mano in area di Uillian Correia ha dato la possibilità al Bahia di siglare il pareggio. Non è stata la concessione del penalty a infastidire i giocatori del Vitoria, ma l'esultanza provocatrice di Vinicius dopo aver realizzato il pari. La danza dell'attaccante davanti al settore dei tifosi avversari ha innervosito in primo luogo il portiere, il primo a scagliarsi contro di lui. Da lì poi hanno partecipato alla rissa, con calci, pugni e spintoni, anche tutti gli altri elementi in campo. 16 sono stati i minuti necessari all'arbitro Freitas per provare a riportare la calma, 8 invece i giocatori espulsi: dei rossoneri sono stati allontanati Vinicius, Fonseca e Anderson, oltre a Edson e Nascimiento Franca, che hanno ricevuto il rosso dalla panchina. Tra i padroni di casa sono stati invece mandati negli spogliatoi Denilson, Kanu e Rhayner. Questo primo blocco di espulsioni tuttavia non è bastato a tranquilizzare la situazione e così al 79' sono arrivate anche quelle ai danni di Uillian e Bruno, forzate e suggerite dallo stesso allenatore ai suoi giocatori nonostante a fine partita lo abbia smentito, che hanno ridotto il Vitoria in 6 uomini e costretto il direttore di gara a sospendere il match. Ora la vittoria sarà assegnato a tavolino per 3-0 al Bahia in quanto il regolamento non consente a nessuna squadra di restare in campo con meno di 7 uomini.