Cile, cognato di Vidal ucciso in un agguato

Bundesliga
Arturo Vidal, centrocampista del Bayern Monaco (Getty)
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Secondo il quotidiano cileno La Cuarta, l'uomo, 30 anni, è stato colpito da sei colpi di arma da fuoco mentre si trovava nella sua auto nella località di San Joaquin, vicino a Santiago del Cile. Resta ancora da capire quale sia il movente dell'esecuzione: gli investigatori seguono la pista del narcotraffico

Lutto per Arturo Vidal, centrocampista del Bayern Monaco. Sabato pomeriggio è stato ucciso il cognato Eduardo Neira Guerra. Secondo quanto riporta il quotidiano cileno La Cuarta, l'uomo, 30 anni, è stato colpito da sei colpi di arma da fuoco mentre si trovava nella sua auto nella località di San Joaquin, vicino a Santiago del Cile. 

La ricostruzione

Dalla ricostruzione degli inquirenti, l'agguato è avvenuto intorno alle 14, mentre il cognato dell'ex giocatore della Juve era fermo a un incrocio. La Madza 3 Neira del marito della sorella di Vidal, Ambar Scarlett, è stata affiancata da una seconda macchina dalla quale sono stati esplosi i colpi. L'uomo è stato ferito gravemente, ma è riuscito a scendere dall'auto e a chiedere aiuto, prima di cadere a terra e svenire. Eduardo Neira Guerra è stato poi trasportato in ospedale, dove è morto poco dopo, secondo quanto ha riferito il capitano Felipe Cerda della stazione di polizia di San Joaquin. Resta ancora da capire quale sia il movente dell'esecuzione. Gli investigatori seguono la pista del narcotraffico.

La famiglia Vidal e la cronaca nera

Già in passato la famiglia di Vidal era finita sui giornali per fatti di cronaca nera. Il padre Erasmo è stato arrestato due volte negli ultimi anni con l'accusa di detenzione d'armi e spaccio di cocaina, mentre il fratello Sandrino è stato fermato per rissa. La stessa sorella Ambar, nel 2012, è stata coinvolta in un giro di rapine a mano armata e poi prosciolta.