Gabon-Burkina Faso: 1-1 e 5 fuori in barella

Coppa d'Africa
Yacouba Coulibaly del Burkina Faso era uscito anche lui in barella. Ma è rientrato con una fascia in testa (Foto Getty)

La prima gara della seconda giornata di Coppa d'Africa è stata una mezza strage: 5 cambi su 6 sono stati determinati da infortuni. Dal problema muscolare di Pitroipa al ko di Tandjigora: sulla nazionale di casa, che perde anche Lemina, sembra esserci una piccola maledizione. Ma almeno Aubameyang sta bene

Gabon-Burkina Faso è una partita nata male. Mancano pochi minuti al match e arriva la prima notizia: Mario Lemina non ce la fa. Non gioca e non va nemmeno in panchina. Ha un problema alla schiena che forse lo costringerà a saltare il resto della Coppa d'Africa, di cui il suo Gabon è paese ospitante. “Un piccolo dolore” lo chiama Lemina su Twitter. Al suo posto ci sarà Biyogo Poko. “E si capisce perché”, ironizzerà qualcuno sul nome del subentrante. Ma la tragicommedia non è ancora iniziata.

Si parte. A Libreville ci sono più di 30 gradi. Il terreno di gioco è sconnesso, il gioco confuso e irruento. Ci sono, insomma, le condizioni ideali per una pioggia di infortuni. Che puntualmente arriva: il primo a cedere è Pitroipa, stella della nazionale del Burkina Faso. La sua partita dura 11 minuti. È il primo ad uscire in barella con le mani in faccia. Poco male: entra Nakoulma che dopo poco porta in vantaggio la sua squadra.

Dopo mezz'ora il conto dei (ce)rotti va in parità: Johann Obiang ha un problema muscolare ed esce sdraiato, portato via dallo staff medico. Un infortunio a testa per Camacho e Duarte, e manca tutto il secondo tempo. Qui la strage continua: il ginocchio di Zongo (del Burkina Faso) fa una torsione innaturale, lui resta a terra e alza un braccio. Anche qui, barella e via: è il terzo infortunio in 54 minuti. E non è finita.

Il match è duro perché il Gabon – che intanto ha pareggiato con Aubameyang su rigore – deve vincere a tutti i costi: la squadra padrona di casa è ancora a secco di vittorie. Ma non di infortuni: allo scoccare dell'ora di gioco si rompe anche Tandjigora, difensore del Gabon. Solita barella arancione, che in campo si è vista più del bel gioco, e 4° cambio su 4 per problemi fisici. Sembra una maledizione.

Al 75' il Gabon passa finalmente in vantaggio. Ma solo nel conto degli acciaccati: con l'infortunio di Biyojo Poko sono 3 a 2 per la squadra di casa. Il tecnico Camacho, già sudatissimo di suo, conta gli uomini che avrà a disposizione per la partita col Camerun e si passa l'asciugamano sulla fronte. Due punti in due partite, la pressione di un presidente che vuole molto, un avversario tostissimo all'orizzonte. Ma una buona notizia c'è: almeno Aubameyang sta bene. Per ora.