L'Equipe: il piano della Liga per escludere il Psg dalle coppe

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Neymar e il presidente del Psg, Nasser Al-Khelaifi (Getty)
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Dal trasferimento shock di Neymar, all'attesa del transfer del brasiliano e all'acquisto di Mbappé. Il mercato faraonico del Psg potrebbe avere ulteriori sviluppi: secondo il quotidiano francese l'Equipe, la Liga vorrebbe chiedere la sua esclusione dalle competizioni europee

Per l'Equipe la Liga sarebbe pronta a chiedere l'esclusione dei parigini dalle competizioni europee. L'eventuale richiesta sarebbe correlata alle lamentele di agosto riguardo l'acquisto di Neymar e il rispetto del Fair Play Finanziario. La società del Presidente Nasser Al-Khelaifi è stata assoluta protagonista nel mercato estivo, modificando tutti i record del calciomercato. Prima l'arrivo di Neymar, con il pagamento di una clausola di rescissione da € 222 milioni, poi l'acquisto di Mbappé con la formula del prestito con diritto di riscatto (fissato a € 180 milioni).

I sospetti di Tebas su Psg e Manchester City: "Godono di aiuti di stato"

Per il quotidiano francese, le richieste della Liga sono basate sullo studio con cui in estate era stata richiesta l'apertura di un'indagine UEFA su Manchester City e Psg. Il Presidente della Lega Calcio Spagnola, Javier Tebas su di loro aveva dichiarato: "Godono di aiuti di stato e questo distorce le competizioni europee". Nel mirino della federazione spagnola c'è proprio il rapporto del Paris Saint-Germain con il Qatar, così come quello del Manchester City con Abu Dhabi. Tebas ha parlato di "doping finanziario" e la Lega Calcio Spagnola aveva concluso che l'incongruenza tra entrate e uscite evidenziava una violazione continua del Fair Play Finanziario (anche in relazione alla situazione economica degli altri top club europei e alla natura delle sponsorizzazioni ricevute).

Neymar, nostalgia di Barcellona?    

Intanto la situazione del Psg potrebbe essere destabilizzata anche dalla felicità di Neymar. Secondo l'emittente catalana Beteve, il campione brasiliano si sarebbe pentito di aver cambiato squadra, rimpiangendo il suo passato blaugrana. Sarebbe questo il motivo dei continui ritorni a Barcellona e degli incontri con i vecchi compagni di squadra. Il clima nello spogliatoio non sarebbe ideale (e le vicende con Cavani ne sono una prova), in più anche il rapporto con Emery non è decollato (basta ricordare le lamentele di pochi giorni fa).