Valencia, parla l'agente di Kondogbia: "Sarebbe stato meglio scegliere il Milan anziché l'Inter: ecco perché"

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Il fratello-procuratore di Geoffrey Kondogbia ha parlato ai microfoni di GianlucadiMarzio.com della situazione del centrocampista francese, soffermandosi anche su cosa sarebbe cambiato se avesse scelto il Milan anzichè l'Inter

Valencia lo ha accolto e non smette di coccolarselo, lui risponde con prestazioni di alto profilo e, perché no, anche con qualche gol. Quello tra il club spagnolo e Geoffrey Kondogbia è stato un amore a prima vista, le ventisei presenze tra Liga e Coppe stanno lì a dimostrarlo, così come le quattro reti che impreziosiscono la sua stagione. Tornare all’Inter? Nemmeno per sogno, il centrocampista francese ha trovato la sua dimensione, un ambiente da cui non ha intenzione di allontanarsi. Niente rientro in nerazzurro dunque, a sottolinearlo è il fratello di Kondogbia, Evans, a Gianlucadimarzio.com: "Geoffrey ha intenzione di rimanere a Valencia, non vestirebbe più la maglia dell'Inter. È felice, si trova bene ed è tranquillo. Ha trovato una bella casa, la famiglia è contenta, ecco perché mi ha espressamente detto di accontentarlo. Niente più Inter, priorità al Valencia".

Il riscatto del Valencia

Il cartellino resta al momento di proprietà dell’Inter, il Valencia per tenersi Kondogbia infatti dovrà sborsare 25 milioni di euro al termine della stagione, una cifra che il club spagnolo ha fatto già sapere di voler spendere: "La società mi ha ribadito di voler esercitare il diritto – continua Evans Kondogbia – credo inoltre che tutto dipenderà anche dalle intenzioni che l’Inter avrà su Cancelo. Per quanto ci riguarda, posso dire che attenderemo le decisioni del Valencia, è questa la volontà di Geoffrey. Sono stato già contattato da tre societàuna spagnola, una di Premier, l’altra italiana ma la precedenza va sempre al Valencia. L’Inter? Non abbiamo nulla contro il club o contro i dirigentilui non è evidentemente all’altezza per giocare in una squadra così. Non è una frecciatina, ma la verità. Se al Siviglia, al Valencia e al Monaco ha fatto bene e all'Inter ha fatto male vorrà dire che lui ha bisogno di una squadra che lo capisce. Il tutto si può sintetizzare nel fatto che l’Inter ha sbagliato a prendere Geoffrey Kondogbia e lui ha sbagliato ad andare".

Il no al Milan

Eppure Kondogbia avrebbe potuto scegliere il Milan: "Al tempo lui voleva solo andare all’Inter, lo aveva detto anche a Galliani quando aveva provato a rilanciare all’ultimo offrendogli di più. Pensandoci meglio, però, forse lì al Milan avrebbero gestito meglio la situazioneIl problema infatti secondo me è ambientale, tutti sanno tutto di quel che succede internamente. Mentre mio fratello ha bisogno di tranquillità per far bene. Nelle sue stagioni nerazzurre, non si faceva altro che parlare di quanto era costato, del suo cartellino, i 40 milioni e bla bla bla. Mi sembra che, per essere stato un bidone, 25 milioni di valutazione da parte del Valencia pochi non sono. Vorrà dire che ho fatto un buon lavoro come agente, no? Alla fine devo ringraziare Ausilio e Sabatini per come si sono comportati, per aver facilitato il buon esito della trattativa".