Paris Saint-Germain, giovani calciatori "catalogati" per etnia: multa da 100mila euro

Ligue 1
Paris Saint-Germain, multa di 100mila euro per la schedatura etnica dei giovani calciatori (Getty)

Inchiesta avviata dopo il tesseramento del giovanissimo ivoriano Yann Gbojo. Oltre che per qualità fisiche e tecniche, i ragazzi erano catalogati per etnia. Per la Commissione Disciplinare, però, non ci fu discriminazione: ora il club può impugnare la decisione

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"Goffaggine individuale e negligenza collettiva". Così Sébastien Deneux, presidente della Commissione Disciplinare di Lega francese, ha sintetizzato i comportamenti alla base delle pratiche messe in atto dal Paris Saint-Germain per applicare ai suoi giovani calciatori delle schedature etniche. Il caso, fatto emergere da Football Leaks nello scorso novembre, è stato giudicato in Commissione e costerà al club parigino una multa da 100mila euro.

Schedature etniche, PSG multato ma non ci fu discriminazione: il club potrà impugnare la decisione

L'inchiesta era partita dalle modalità di reclutamento di Yann Gbojo, giovanissimo ivoriano (13 anni), che nel 2014 indossava la maglia del Rouen e aveva attirato l'attenzione di un agente del PSG, Serge Fournier. Una scheda sul ragazzo, compilata il 2 novembre 2013 dopo una partita del Rouen, recava l'indicazione dell'origine del giocatore in erba come "antillese". Secondo Mediapart, che aveva denunciato il caso, le schede sui giovani talenti in orbita Paris Saint-Germain erano compilate attraverso un menu' a tendina con quattro scelte, connesso a quello canonico delle qualità fisiche e tecniche dei ragazzi, nel quale si potevano selezionare le seguenti opzioni: "francese", "maghrebino", "antillese" o "africano". Il Paris Saint-Germain aveva confermato l'esistenza di “formulari con contenuti illegali, utilizzati fra il 2013 e il 2018 dalla cellula di reclutamento del centro di formazione dedicata ai territori fuori dall'Ile-de-France", sottolineando al tempo stesso come la direzione generale del club non fosse a conoscenza del sistema. Oltre ai 100mila euro a carico del club, sono arrivate anche altre sanzioni e avviando contestualmente anche un'inchiesta interna. La Commissione Disciplinare di Lega francese ha multato anche Bertrand Reuzeau, ex capo e direttore generale del centro di formazione del PSG, per 10mila euro, mentre Marc Westerloppe e Pierre Reynaud, ex responsabili di centro di  reclutamento del club, dovranno pagare un'ammenda di 5mila euro. La vicenda è però destinata a non chiudersi qui: secondo la Commissione disciplinare, infatti, le schedature etniche non sono servite a discriminare i giovani giocatori e per questo il Paris Saint-Germain potrà impugnare la decisione.