Costa si riprende il Chelsea: 2-0 all'Hull City

Premier League
Il Chelsea batte 2-0 l'Hull City (Foto Getty)

Continua la marcia della squadra di Conte in testa alla classifica di Premier. La 15^ rete in campionato di Diego Costa, che era al centro di voci di mercato, e la 3^ di Gary Cahill piegano gli uomini di Silva a Stamford Bridge. Paura per Mason, centrocampista dell'Hull, uscito in barella al 13' dopo un contrasto proprio con Cahill. Blues a + 8 dall'Arsenal  

CHELSEA-HULL CITY 2-0
52' D. Costa, 82' Cahill

Il tabellino del match

La sconfitta contro il Tottenham, che ha stoppato il record di vittorie consecutive del Chelsea (13), è ormai un lontano ricordo. Così, dopo lo 0-3 rifilato al Leicester, i Blues di Conte hanno ripreso a pieno la loro marcia in vetta alla classifica di Premier League, battendo 2-0 l'Hull City nella 22^ giornata. Di contro, la squadra di Silva resta terz’ultima con appena 16 punti. Per non rischiare il capitombolo in Championship, le Tigri neroambarte faranno bene a ripetere prestazioni come quella recente con il Bournemouth al KC Stadium (3-1) senza dimenticare l'atteggiamento combattivo e propositivo mostrato nel secondo tempo a Londra. Il Chelsea, invece, riprende la sua fuga verso il titolo. E questa volta potrebbe essere quella decisva.

Così in campo - Chelsea con il 3-4-3: Courtois, Azpilicueta, Luiz, Cahill, Moses, Kante Matic, Alonso, Pedro, Costa, Hazard. Hull City con il 4-2-3-1: Jakupovic, Maguire, Dawson, Davies, Elabdellaoui, Mason Huddlestone, Clucas, Robertson, Evandro, Hernandez. Spicca tra i Blues la presenza dell'attaccante brasiliano Diego Costa, protagonista negli ultimi giorni d'insistenti voci di mercato.

Cahill-Mason, che botta! - Comincia malissimo la partita dell'Hull City. E' il 13° quando Cahill (C) e Mason (H) restano a terra dopo un violento testa contro testa nell'area ospite. Dopo una lunga interruzione, il difensore del Chelsea torna a giocare, mentre il centrocampista dell'Hull (21 anni, 15^ presenza) esce da Stamford Bridge in barella e lascia il posto a Meyler.

E Stamford Bridge canta "Diego, Diego..." - Palleggia tanto il Chelsea, per un controllo del pallone che è quasi assoluto (81%). L'Hull a tratti sembra imbambolato e non in grado di uscire dalla situazione imposta dagli avversari. I cambi di gioco, poi, mettono in evidenza tutte le difficoltà degli ospiti sugli esterni. Passaggio dopo passaggio, cross dopo cross, il Chelsea però non riesce né a scardinare la difesa dell'Hull né a creare reali pericoli. Serve qualcosa di diverso per sbloccare il risultato. E questo qualcosa si chiama Diego Costa. Ennesimo cross basso da destra di Moses, l'ex Atleti calcia di prima con il destro, Jakupovic devia solo parzialmente con un piede ma non evita l'1-0 dei londinesi al 7' di recupero. E' il suo 15° gol in questa Premier e probabilmente il più importante per riprendersi il Chelsea e ricucire del tutto gli strappi dei giorni scorsi con l'allenatore italiano. E i tifosi, che hanno sempre creduto nel loro idolo, non smettono di cantare "Diego, Diego". Lui, invece, esulta con un gesto che sembra dire "Io segno, voi parlate".

Più Hull, raddoppio Chelsea - Hull più intraprendente nella ripresa. Un campanello d'allarme per Conte che trema con tutto Stamford Bridge in avvio, quando Meyler colpisce da fuori area e costringe Courtois a un grande intervento. In precedenza agli ospiti era stato negato un rigore per fallo di Alonso sull'ex Palermo Abel Hernandez. L'arbitro Swarbrick non fischia nulla e commette un errore. E' l'Hull che fa la partita, mentre il Chelsea è un po' troppo disordinato. Conte sa di dover cambiuare alla svelta e sceglie Fabregas per avere un palleggiatore in più. E' proprio su un piazzato dello spagnolo che spunta la testa di Cahill che stavolta non impatta con un avversario ma con il pallone che finisce alle spalle di Jakupovic. Dopo un avvio di stagione non proprio esaltante, il difensore di Dronfield trova il suo 3° gol stagione (2° di testa). Ed è una rete importante in una partita che stava pericolosamente cambiando; importante soprattutto per sugellare una nuova fuga del Chelsea, ora a +8 dall'Arsenal secondo.