Chelsea, Marianella: "Il futuro di Conte? E' felice a Londra"

Premier League
Conte ha conquistato i tifosi del Chelsea (Foto Getty)

L'allenatore dei Blues è continuamente accostato all'Inter. Lui però a Londra è felice e ha tutti i motivi per rimanerci. Il motivo lo spiega Massimo Marianella negli studi di Sky Sport che ripercorre anche la cavalcata vincente del Chelsea

Conte e il futuro: un rebus non ancora chiarito del tutto. L'allenatore pugliese viene continuamente accostato all'Inter perché in Inghilterra, nonostante sia a un passo dal vincere la Premier al suo primo anno sulla panchina del Chelsea, si dice non sia felice. Massimo Marianella però ritiene infondate queste voci e prova a spiegare il perché: "Solo in Inghilterra può accadere che un allenatore che ti ha appena mandato in Championship ringrazia i suoi giocatori e i suoi tifosi e poi vai ad applaudire il pubblico avversario ricevendo la stima di quest'ultimi. È un bellissimo segnale. Qualcuno dice che non si trova bene a Londra? Quell’immagine dà una sensazione contraria. Conte ha capito che si possono applaudire i tifosi avversari, abbracciare i propri, farsi selfie, firmare autografi, dare dei cinque in totale serenità. E questo è un plus che il calcio inglese ti dà. Se poi ci metti che ha la squadra per provare a vincere quella Champions che non ha mai vinto è difficile capire perché voglia lasciare Londra come viene detto. Lì ha l’amore di tutti: della stampa, della società, dei tifosi, dei giocatori. Ha grande credibilità e ha comunque un contratto".

E questo amore ritrovato o sbocciato è figlio di una cavalcata vincente che va dalla sconfitta contro l'Arsenal per 3-0 con addirittura voci di un esonero, fino al successo con il Middlesbrough che ha regalato il match point in vista della gara con il West Brom. Ma quali sono state le tappe clou di questo fantastico cammino?

1- 6^ giornata

Dopo la sconfitta contro il Liverpool arriva il ko di Emirates contro l'Arsenal, una sconfitta pesante che addirittura fa pensare all'ipotesi di un addio prematuro. In questa partita, persa così male, Conte capisce di dover cambiare qualcosa: nella partita con l'Hull City passa alla difesa a tre. E' Marcos Alonso che gli permette questa mossa perché può coprire tutta la fascia, giocatore che poi risulterà decisivo in molte occasioni.

2- 9^ giornata

Il 4-0 allo United. Arriva anche la discussione con Mourinho che rimprovera a Conte un'esultanza esagerata. "Non si fa così, questa è per noi un'umiliazione", ma Conte esulta esclusivamente per la "rinascita" della sua squadra senza voler offenedere né l'allenatore né i tifosi dello United. Da lì c'è la svolta del Chelsea.

3- 16^ giornata

A Sunderland il miracolo di Courtois. Nel recupero, con il vantaggio di una rete, il portiere dei Blues si esibisce in un tuffo, con deviazione in angolo, che ha del miracoloso. Il Chelsea vince una partita che, forse, avrebbe potuto pareggiare.

4- 29^ giornata

Anche con lo Stoke a togliere le castagne dal fuoco a Conte è un altro dei suoi campioni, Eden Hazard.

5- Il doppio confronto con il City

La consacrazione davanti a Guardiola: vince contro il City all'andata e al ritorno. "Non ho paura di vincere", dichiara l'allenatore dimostrando personalità e sicurezza, una personalità trasferita ad una squadra che è a un passo dal sogno.