Liverpool-Everton 1-1, Rooney risponde a Salah. Pareggia 1-1 anche l'Arsenal a Southampton: gol e highlights

Premier League
Wayne Rooney regala il pareggio all'Everton (Foto Getty)

Termina 1-1 il Merseyside Derby con il Liverpool che passa in vantaggio con l'attaccante egiziano. Non riesce poi a chiudere l'incontro e subice il pari dell'Everton con Rooney dal dischetto. Stesso risultato anche per l'Arsenal in casa del Southampton. Saints subito avanti con Austin, poi Giroud salva Wenger a due minuti dalla fine

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LIVERPOOL-EVERTON 1-1

42' Salah (L), 77' rig. Rooney (E)

FORMAZIONI

Liverpool (4-2-3-1): Mignolet; Gomez, Klavan, Lovren, Robertson; Milner, Henderson; Manè, Oxlade-Chamberlain (78' Coutinho), Salah (67' Firmino); Solanke (82' Ings)

Everton (4-1-4-1): Pickford; Kenny, Martina, Holgate, Williams; Gana Gueye; Calvert-Lewin, Davies (46' Lennon), Rooney (83' Jagielka), Sigurdsson; Niasse (46' Schneiderlin)

Ammoniti: 36' Sigurdsson (E), 42' Gana Gueye (E), 77' Lovren (L), 85' Schneiderlin (E)

Finisce in parità il derby del Merseyside. I Reds si portano sull’1-0 a fine primo tempo, ma subiscono poi il pari di Rooney su rigore nell’ultimo quarto d’ora, ottenendo comunque il decimo risultato utile di fila tra campionato e Champions. La squadra di Klopp domina dal punto di vista territoriale la prima frazione di gioco, ma non riesce a far male alla difesa avversaria. L’allenatore tedesco lascia in panchina Firmino e Coutinho, preferendo il giovane Solanke come punta di riferimento. Allardyce sceglie invece il giovane Niasse in attacco supportato da Rooney. A metà primo tempo è Milner a cercare la via del vantaggio, ma sul suo sinistro arriva la ribattuta della difesa in maglia blu. Il Liverpool continua a insistere e alla fine trova la rete al 41’ con il solito Salah che firma il 13° centro in campionato: l’ex Roma fulmina Pickford con uno dei suoi classici tiri a giro con il piede mancino. In pieno recupero i Reds si divorano invece la rete del raddoppio con Mané che sceglie di fare tutto da solo e tirare anziché servire i due compagni meglio posizionati, chiudendo troppo la conclusione mancina con la palla che si spegne sul fondo.

La musica non cambia nella ripresa con il Liverpool alla ricerca del 2-0. Salah prova a ripetere la magia del primo tempo, ma questa volta non inquadra di poco lo specchio della porta. Poco dopo è la traversa a negare la gioia del gol a Gomez, puntuale nello stacco di testa. I ragazzi oggi padroni di casa controllano il gioco, ma faticano a chiudere la partita e così al 77’ l’Everton riagguanta il pari. Lovren frana su Schneiderlin concedendo il rigore a Rooney che, dagli 11 metri, non sbaglia. Klopp si gioca la carta Coutinho (prima aveva già fatto entrare Firmino per Salah) e la reazione nervosa arriva, con il brasiliano, desiderio del Barcellona nel mercato estivo, che impegna Pickford su punizione. L’assedio dei Reds non porta comunque alla rete e Allardyce strappa via un punto importante che gli permette di mantenere l’imbattibilità.

SOUTHAMPTON-ARSENAL 1-1

3' Austin (S), 88' Giroud (A)

FORMAZIONI

Southampton (4-2-3-1): Forster; Yoshida, Stephens, van Dijk, Bertrand, Romeu, Højbjerg, Ward-Prowse, Tadić, Redmond (74' Boufal), Austin (86' Gabbiadini)

Arsenal (3-4-3): Cech; Koscielny, Mertesacker (64' Welbeck), Monreal; Bellerin, Ramsey, Xhaka (69' Wilshere), Kolasinac; Ozil, Sanchez, Lacazette (72' Giroud)

Ammoniti: 78' Bellerin (A), 82' Stephens (S), 83' Romeu (S), 90' Wilshere (A), 94' Højbjerg (S)

Bastano tre minuti ad accendere la sfida del St Mary’s Stadium con Austin che raccoglie l’assist di Tadic e trafigge un non perfetto Cech. Molto meglio il portiere dell’Arsenal 60 secondi dopo, quando ipnotizza l’autore del gol evitando l’immediato 2-0. I Gunners rischiano di farsi male anche da soli con Kolasinac che sfiora l’autogol su una combinazione tra Austin e VanDijk. Dopo un inizio di grande intensità il ritmo si abbassa, atteggiamento che piace al Southampton, vista la situazione di vantaggio. Gli ospiti danno il meglio invece nell’ultimo quarto d’ora, con Ramsey che sfiora il pari chiamando al grande intervento Forster. Poi è Lacazette ad avere la chance dell’1-1 ma il suo destro termina alto sulla traversa.

Il Southampton parte forte anche nella ripresa con Redmond che spaventa Cech. La squadra di Wenger deve fare i conti invece con l’ottima difesa dei Saints e rischia di nuovo al 62’, quando Romeu dal limite lascia partire un gran tiro che si stampa sulla traversa. Subito dopo altro tentativo di Redmond che penetra in area e col mancino sfiora il palo. L’Arsenal non riesce a pungere e decide di inserire Welbeck e Giroud. Dall’altra parte c’è spazio anche per Gabbiadini. La svolta non sembra arrivare, con i padroni di casa che sprecano una serie di contropiedi pagandoli a caro prezzo alla fine. Al minuto 88 infatti Giroud vola in cielo e di testa la spizza quel tanto che basta per mandarla in rete. Finisce 1-1 e Pellegrino mastica amaro per una vittoria, che sarebbe stata meritata, sfumata alla fine al secondo tiro in porta subito.