Chelsea-Brighton 2-0, decidono Morata e Alonso. GOL E HIGHLIGHTS

Premier League

I Blues di Antonio Conte tornano alla vittoria dopo il pari contro l'Everton e rosicchiano due punti al Manchester United. Dopo un primo tempo difficile sblocca Morata a inizio ripresa, poi Alonso sigla il raddoppio e trova il 5° gol in campionato

LA CRONACA DI CHELSEA-BRIGHTON

RISULTATI E CLASSIFICA DI PREMIER LEAGUE

CHELSEA-BRIGHTON 2-0

46'  Morata, 60' Alonso

IL TABELLINO

Chelsea (3-5-2): Courtois; Azpilicueta, Cahill, Rüdiger; Moses, Kante, Fabregas, Bakayoko, Alonso; Hazard (73' Willian), Morata (82' Batshuayi).

Brighton (4-2-3-1): Ryan; Schelotto, Duffy, Dunk, Suttner; March, Stephens; Propper, Kayal (73' Groß), Izquierdo; Hemed (80' Murray).

Ammoniti: 57' Stephens

Torna a vincere il Chelsea e lo fa con la testa iniziando, dopo lo 0-0 esterno contro l’Everton, il girone di ritorno con una bella vittoria casalinga contro il Brighton. Allo Stamford Bridge i Blues incontrano difficoltà nei primi 45 minuti a scardinare la difesa degli ospiti. In apertura di ripresa poi il gol di Morata mette in discesa l’incontro per la squadra di Conte che consolida i tre punti con il raddoppio realizzato poco più tardi da Marcos Alonso. Con questo successo il Chelsea si porta a un solo punto dal secondo posto del Manchester United, fermato sul pareggio in casa dal Burnley, e tiene a 5 punti di distanza il Tottenham, quarto in classifica.

Primo tempo

Conte propone Morata titolare con Hazard quasi sulla stessa linea. Gli esterni sono invece Alonso da una parte e Moses dall’altra. L’ex Real e Juve sembra essere subito in palla e dopo cinque minuti, su un’azione personale, chiama Ryan all’uscita bassa con la sfera che termina in angolo. Il Burnley è ben compatto e il Chelsea fatica a pungere con le verticalizzazioni. La squadra ospite non rinuncia ad attaccare e al quarto d’ora mette paura ai ragazzi di Conte con un cross verso il centro per la testa di Hemed, serve una chiusura in extremis di Rüdiger per evitare la rete. Il tedesco si fa vedere anche nella metà campo offensiva, offrendo con una sponda di testa una palla d’oro per Bakayoko che, a un passo dalla porta, non riesce a inquadrare lo specchio e sciupa una clamorosa opportunità. I Blues crescono col passare dei minuti e costruiscono un’altra buona chance al 26’: Fabregas pesca Moses alle spalle della difesa del Brighton, l’esterno cerca la rete al volo sul primo palo ma Ryan è attento e si distende con i tempi giusti, concedendo solo l’angolo agli avversari. La pressione però cala e gli unici tentativi arrivano dalla distanza, ma né Rüdiger né Fabregas mettono paura agli ospiti. Nell’unico minuto di recupero infine Morata prova a trovare il guizzo giusto tra Duffy e Dunk, ma il colpo di testa termina ampiamente a lato.

        

Secondo tempo

Comincia la seconda frazione di gioco e bastano pochi secondi per sbloccare il punteggio: Azpilicueta pennella un cross verso il centro e Morata di testa insacca per l’1-0. La rete del vantaggio carica i padroni di casa che vanno subito vicini alla seconda rete con Hazard la cui conclusione termina fuori di poco. Marcos Alonso, su punizione prima e di testa poi, fa volare Ryan, decisivo nel tenere ancora in vita i suoi. Dopo un’ora di gioco però l’assedio del Chelsea va a buon fine e arriva la rete del raddoppio. A realizzarla proprio l’ex Fiorentina che, al terzo tentativo, batte il portiere del Brighton con una deviazione di testa sul secondo palo. Hazard continua a divertirsi e va a un passo dal 3-0 con una serie di finte che mettono al tappeto i difensori ospiti ma non Dunk che, in scivolata, compie un salvataggio miracoloso sulla linea. Nell’ultimo quarto di gara entrambi gli allenatori concedono riposo ai loro uomini e nessuna delle due squadre crea altre nitide occasioni da gol. Il Chelsea vince in scioltezza 2-0 e sale a 42 punti in classifica, -1 dallo United.