Everton, infortunio shock per McCarthy: Rondon in lacrime

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È successo tutto al 61’ di Everton-WBA, James McCarthy anticipa Salomon Rondon che scarica tutta la violenza della conclusione sulla gamba del centrocampista dei Toffees. “Tibia e perone fratturati” - dice Allardyce. “Sono devastato” - scrive lo stesso Rondon su Twitter. E dal campo sono usciti entrambi in lacrime

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Un infortunio terribile, e le parole del suo allenatore Allardyce nel post partita confermano solamente quello che già il campo aveva fatto intuire: “James si è fratturato tibia e perone - ha detto il manager dell’Everton - ha pagato a caro prezzo il suo coraggio e l'impegno. È un duro colpo per lui e per tutti noi”. Già, durissimo, e James, sarebbe James McCarthy, centrocampista irlandese dei Toffees, che intorno all’ora di gioco del match contro il WBA è stato messo ko da Rondon, attaccante venezuelano degli ospiti. La dinamica è sfortunata, non c’è altro termine da utilizzare: e le lacrime sul volto di Rondon raccontano di un dispiacere vero, e di un intervento tutt’altro che cattivo. 

L'impatto

Già, il venezuelano al minuto 61 stava semplicemente calciando in porta, appena dentro l'area di rigore, caricando con tutta la forza possibile il calcio, quando proprio McCarthy si inserisce per anticiparne la conclusione. Il risultato è che l’impatto è violentissimo, e la gamba destra dell’irlandese si spezza, rimanendo distesa a terra in una posizione del tutto innaturale. Il giocatore verrà poi portato via in barella, ovviamente, con Rondon al suo fianco, in lacrime entrambi. 

Gli auguri di Rondon

Sono assolutamente devastato - ha poi scritto lo stesso Rondon su Twitter - la rivalità non centra nulla quando un collega subisce un così sfortunato infortunio. Spero davvero di rivederti in campo il prima possibile”.  McCarthy aveva debuttato quest’anno in Premier soltanto il penultimo giorno dell’anno, il 30 dicembre. Tre partite, per un totale di 145 minuti. Più i 61 del match contro il WBA. Out prima per un infortunio al ginocchio e dunque ko per un problema alla coscia. Ora i tempi di recupero saranno decisamente più lunghi, e verranno comunicati dal club dopo l’intervento chirurgico che lo attende.