Manchester United-Chelsea, la partita dei due manager: Mourinho vs Conte

Premier League

Rivali nel big match di Premier League, è arrivata la stretta di mano tanto auspicata tra i due allenatori di Red Devils e Blues. Primo segnale di distensione tra il portoghese e l'italiano, seguito poi da un episodio divertente, culminato addirittura con un sorriso di entrambi. Che sia veramente pace fatta? Staremo a vedere

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MOU VS CONTE, COME HANNO VISSUTO LA VIGILIA

Strette di mano, sorrisi, forse addirittura delle battute. Non ce la aspettavamo così, la partita di Antonio Conte e José Mourinho in Manchester United-Chelsea. In campo ha vinto Mou, col suo United trionfante per 2-1 con i gol di Lukaku e Lingard in rimonta a Willian. Ma il confronto tra i due manager è stato costantemente al centro dell'attenzione. Per le parole che si sono detti in passato, per il rapporto mai idilliaco tra due dei migliori allenatori del mondo, tra due che, mediaticamente, se vogliono dire una cosa... lo fanno. Senza se e senza ma, diretti, chiari. A volte, troppo. Per diverse settimane dello scorso gennaio, i due manager si sono beccati in conferenza stampa tra frasi scomode e parole forti, a volte tendenti all'insulto. Una gara a chi è più forte in questo campo? Forse, con Mourinho esperto comunicatore e ammaliatore, ma l'italiano vive di competizione, anche in questo campo. Dopo i battibecchi dell'anno scorso (con Mourinho che chiese rispetto a Conte) e le sfide dialettiche di gennaio, ecco l'incontro.

La "loro" partita

Ring favorevole al portoghese: Old Trafford. Ed è proprio lui a fare gli onori di casa, sorprendendo tanti, ma non tutti: camminata verso il collega e stretta di mano. Vigorosa, voluta e tanto auspicata dai media inglesi. Primo episodio di un disgelo che pochi pronosticavano, seguito poi da un curioso siparietto tra i due al 18° del primo tempo: dopo che un giocatore del Chelsea si era guadagnato un fallo con esperienza, ecco che Mourinho si avvicina a Conte bisbigliandogli qualcosa. Di rimando, ecco una brevissima risposta dall'italiano seguita da un sorriso sincero, ricambiato dal portoghese. Definitivo segnale di una pace fatta? Nel finale di partita, per chiudere, una seconda stretta di mano. Più amichevole, più umana. Niente parole, niente sorrisi, ma un buffetto di Mourinho a Conte sulla testa. Un segnale di chiusura, non solo per quanto riguarda il big match. Stop alle polemiche? Sperando che la tradizione inglese, di una bottiglia di vino da dividere insieme nel post gara. Per diventare, poi, (quasi) amici.