Premier, United-Liverpool per il secondo posto. Tottenham, dimenticata la Juve?

Premier League

Le squadre di Mourinho e Klopp, divise da due punti in classifica, aprono la giornata con uno scontro diretto che vale tantissimo. Il Chelsea deve riprendersi dopo le sconfitte con le due di Manchester, da verificare come gli Spurs abbiano digerito l'eliminazione dalla Champions

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RISULTATI E CLASSIFICA DI PREMIER LEAGUE

MANCHESTER UNITED-LIVERPOOL (sabato 10 marzo ore 13.30, diretta su Sky Sport 3 HD)

Secondo posto in palio, con Mourinho e Klopp separati da due punti in classifica (62 a 60), lontanissimi dal City (78). Red Devils senza problemi quando affrontano il Liverpool in casa: nelle ultime 13 stagioni, ben 10 le vittorie dello United a fronte delle due dei Reds. Un solo pareggio, l’1-1 della passata stagione. Questo Liverpool, però, è diverso e si esprime benissimo anche in trasferta, dove finora ha segnato 34 gol, record nei cinque principali campionati europei condiviso con il Lione. A caccia di record personali Lukaku, a un passo dai 100 gol in Premier, e Salah, a segno nelle ultime 5 partite di campionato: tra i giocatori della storia del Liverpool, solo Sturridge (di cui riparleremo; 8 gare di fila) e Owen (6) hanno fatto meglio.

WEST HAM-BURNLEY (sabato 10 marzo ore 16, diretta su Sky Sport 3 HD)

Il West Ham viene da due pesanti sconfitte esterne, entrambe per 4-1 (contro Liverpool e Swansea). Aveva vinto invece la gara precedente, in casa con il Watford, per cui ora cerca il secondo successo consecutivo casalingo, “impresa” che manca da oltre un anno (dicembre 2016): quella volta, casualmente, una delle due vittorie arrivò proprio contro il Burnley. I Clarets hanno chiuso una brutta sequenza di gare senza vittoria (ben 11) battendo l’Everton nell’ultimo turno: nell’occasione hanno segnato due gol (finale 2-1), cosa successa solo 4 volte in tutto il campionato. In un solo caso ne hanno segnati di più, 3 al Chelsea nella prima partita stagionale vinta 3-2.

CHELSEA-CRYSTAL PALACE (sabato 10 marzo ore 18, diretta su Sky Sport 3 HD)

Dopo le due sconfitte contro le due di Manchester, il Chelsea affronta il Palace prima di pensare alla gara di ritorno di Champions contro il Barcellona. Conte viene da 4 sconfitte nelle ultime 5 di campionato, tante quante ne aveva patite nelle precedenti 30. È invece un buon momento, a livello personale, per Willian, che ha messo lo zampino in 16 gol nelle sue ultime 17 apparizioni (in tutte le competizioni), con 11 reti e 5 assist.

ARSENAL-WATFORD (domenica 11 marzo ore 14.30, diretta su Sky Sport 3 HD)

Reduce dal successo di San Siro sul Milan, l’Arsenal – che in campionato ha perso le ultime 3 di fila – ospita il Watford che con due 1-0 di fila firmati Deeney ha portato a casa 6 punti in 8 giorni. Gli stessi punti che Wenger ha fatto in 6 giornate (44 giorni in tutto). Il già citato Sturridge detiene anche un altro record, che Deeney potrebbe eguagliare: a segno in 3 gare di fila terminate 1-0. Tre gol da nove punti, insomma.

BOURNEMOUTH-TOTTENHAM (domenica 11 marzo ore 17, diretta su Sky Sport 3 HD)

Sfida tra le squadre meno battute nelle ultime 10 giornate: il Tottenham (nessuna sconfitta) e il Bournemouth (un ko, come il City). Da verificare come si riprenderanno gli Spurs dopo l’eliminazione dalla Champions per mano della Juventus. Anche perché il Bournemouth è squadra “specializzata” nel far punti recuperando da situazioni di svantaggio (13), mentre il Tottenham, nelle 18 occasioni in cui è andato in vantaggio in campionato, ha vinto 17 volte pareggiando nell’altro caso. L’ultima con la Juve, in cui è stato ribaltato, potrebbe aver contribuito a far crollare questa certezza…

STOKE CITY-MANCHESTER CITY (lunedì 12 marzo ore 21, diretta su Sky Sport 3 HD)

Porta inviolata 3 volte negli ultimi 7 incroci con il City: non molti club possono vantare un simile record, lo Stoke sì. Peccato che negli altri 4 abbia concesso addirittura 19 gol, perdendo 4-1, 4-0, 4-1 e, nella gara d’andata, 7-2. Ben 8 (in 8 precedenti) quelli segnati da Aguero, centravanti fortunato dato che può godere degli assist di gente come De Bruyne (a quota 14), Sané (11), David Silva (9). Ancora un assist dello spagnolo e il City diventerà la terza squadra nella storia della Premier (dopo Liverpool 1995/96 e Arsenal 2004/05) ad avere in rosa tre giocatori in doppia cifra per quel che riguarda i passaggi vincenti.