Antonio Conte, rimpatriata leccese con i Negramaro e lezioni "di tattica"

Premier League
Antonio Conte con il leader dei Negramaro, Giuliano Sangiorgi

L’allenatore ha potuto dare qualche indicazione al a Giuliano Sangiorgi e alla sua band che nelle prossime settimane si troveranno di scena nei più grandi stadi italiani. Da San Siro all’Olimpico passando per Pescara fino alla loro Lecce

Una rimpatriata leccese per chiedere consiglio a uno che negli stadi di solito si muove bene. È successo durante l’incontro tra il leader dei Negramaro, Giuliano Sangiorgi - che con la sua band è pronto a girare gli stadi d’Italia durante il suo tour che inizierà a breve - e Antonio Conte. Due che, per il momento, hanno in comune soltanto le origini (il cantante è infatti nato a Nardò, in provincia di Lecce dove è nato e cresciuto anche l’ex allenatore della Juventus e della Nazionale italiana) ma che presto avranno in comune anche una esperienza all’interno dei più grandi stadi Italia. Per arrivare preparato, così, Giuliano ha voluto quindi chiedere una serie di consigli all’attuale guida del Chelsea, nel corso di un incontro avvenuto a Londra: "Allora mister, come bisogna comportarsi in uno stadio? Dacci qualche indicazione - ha chiesto Giuliano a Conte - siamo venuti apposta per ottenere le dritte giuste per farci così trovare pronti".

Da Milano a Roma, fino a Lecce

A San Siro, per esempio… E Conte ha risposto: "San Siro è il top, non a caso viene chiamata La Scala del Calcio. Bisogna presentarsi classici, puliti, belli e coinvolgenti. Per quanto riguarda l’Olimpico di Roma invece, si tratta di un altro stadio in cui bisogna fare bella figura - ha continuato l’allenatore - serve grande attenzione e anche grande concentrazione, e poi ci vuole un suono avvolgente… Che possa appunto coinvolgere tutti presenti". Una chiacchierata simpatica che ha coinvolto anche gli altri membri della band, che poi hanno voluto informarsi anche su altre realtà come Pescara, Messina fino a… Lecce: "A Lecce tutti all’attacco!", ha detto Conte sorridendo e trovando il consenso dei suoi concittadini. Una serata che ha unito calcio e musica, con i Negramaro che hanno così fatto un tuffo nel mondo di Antonio Conte e si sono - in un certo senso - preparati a ciò che li attenderà negli stadi e negli ambienti che l’allenatore conosce molto bene. Una riunione tra leccesi tra consigli, cori e battute.