Il Wolverhampton centra la promozione: torna in Premier League dopo 6 anni

Premier League
Esultanza Wolverhampton (getty)
Wolves_getty

A sei anni dall'ultima volta il Wolverhampton torna in Premier League: la squadra di Nuno Espirito Santo può già festeggiare la promozione aritmetica a quattro giornate dalla fine del campionato

92 punti in classifica, miglior attacco e seconda miglior difesa: questi gli ingredienti della promozione in Premier League del Wolverhampton, già aritmeticamente vincitore della Championship inglese a quattro giornate dal termine del campionato. Senza neanche dover giocare il posticipo della 42^ giornata contro il Birmingham, in virtù del pareggio del Fulham terzo, i Wolves possono festeggiare il ritorno tra i grandi: l’ultima presenza in Premier League risale a 6 anni fa. Il Wolverhampton aveva infatti lasciato la Premier nel 2012, con un clamoroso ultimo posto. Le difficoltà però erano solo all’inizio per la squadra delle West Midlands, considerata l'ulteriore retrocessione immediata nella terza serie inglese, colpo che il club non subiva da circa 20 anni. Poi il quadriennio nel limbo della Championship, e ora la promozione.

I protagonisti

A guidare la corazzata arancio-nera è stato in questa stagione l’ex allenatore del Porto Nuno Espirito Santo, capace di perdere appena due gare in tutto il campionato. Infallibile l’attacco delle Wolves, il miglior della Championship, guidato da Jota, portoghese arrivato a quota 15 gol in stagione. Con lui tanti altri connazionali di Espirito Santo, come il talento Ruben Neves nonché l’altro goleador della squadra, Leo Bonatini. Una rosa giovanissima quella capace nell’impresa di agguantare la promozione in Premier: il più anziano dell’undici tipo è infatti il portiere Ruddy, 31enne arrivato dal Norwich. Per il secondo posto diretto per la Premier League è lotta tra Cardiff e Fulham, mentre la terza e ultima promossa arriverà dai playoff.