Chelsea, 10 partite in un mese: Sarri si affida al dog sitter per non lasciare da solo il cane Ciro

Premier League
Maurizio Sarri ha trovato una soluzione per il suo cane Ciro durante gli impegni del Chelsea: un dog sitter

I Blues in campo 10 volte in un mese fino al 5 gennaio. L'allenatore svela la soluzione per non lasciare solo il suo cane Ciro: "C'è un amico arrivato da Firenze, ci darà una mano". E sul calendario: "Opportunità per guadagnare punti su chi ci precede".

CHELSEA, SARRI VUOLE TRATTENERE FABREGAS

PREMIER LEAGUE, CLASSIFICHE E STATISTICHE

Trasferta sul campo del Wolverhampton, big match a Stamford Bridge contro il Manchester City, ultima tappa della fase a gironi di Europa League in Ungheria sul campo del MOL Vidi, poi le sfide in Premier League contro Brighton, Leicester, Watford, Crystal Palace e Southampton, intervallate dal match di Coppa di Lega contro il Bournemouth, infine l'incrocio con il Nottingham Forest nel terzo turno di FA Cup. Ben 10 partite vedranno il Chelsea di Maurizio Sarri protagonista di qui al prossimo 5 gennaio. Ritmi serrati, con un impegno ufficiale ogni tre giorni, in una fase determinante della stagione. Chi potrebbe pagare le spese delle assenze prolungate dell'allenatore italiano dei Blues è il cane Ciro, che Sarri ha recentemente spiegato di accompagnare per almeno un'ora al giorno nel tempo libero in lunghe passeggiate nelle campagne del Surrey. Il quattro zampe adottato all'esterno del centro tecnico del Napoli a Castel Volturno ha seguito Sarri e sua moglie a Londra, in una casa “dal giardino molto grande – aveva scherzato in tempi recenti l'allenatore del Napoli – dove può correre quanto vuole”. Così, a margine dei commenti sul fitto calendario che attende il Chelsea di qui alla prima settimana del 2019, Sarri - come racconta il Sun - ha risposto alle curiosità dei giornalisti che gli hanno chiesto di chi si sarebbe preso cura di Ciro: “Ho un amico di Firenze qui con me che se ne occupa – la risposta - quindi non ho problemi con il mio cane".

Sarri e il mese cruciale per il Chelsea: anche un dog sitter per star più sereno

Anche un dog sitter per preparare al meglio un mese cruciale per la stagione, che vede il Chelsea già qualificato per la fase a eliminazione diretta di Europa League e terzo in classifica in Premier League con 10 punti di ritardo (ma anche con una partita in meno e lo scontro diretto in casa da sfruttare) dalla capolista il Manchester City. In Inghilterra, Sarri vuole cambiare marcia rispetto al passato, quando alla guida del Napoli erano stati proprio i momenti con il calendario più fitto a creare le maggiori difficoltà alla sua squadra. Una tesi che l'allenatore vuole smentire, come spiegato alla vigilia della trasferta sul campo del Wolverhampton: "Giocare in questo periodo è bello, entusiasmante. Certo, giocare il 22, il 26 e il 30 dicembre e poi il 2 e il 5 gennaio non sarà semplice. In tutto il mese dicembre giocheremo sei partite di campionato, ma possiamo vederla come un’opportunità per guadagnare punti su chi ci precede. Non vedo l'ora". Per questo, il prossimo mese sarà quello nel quale il Chelsea dovrà andare di corsa. A partire dalla sfida contro i Wolves. Come Ciro, nel grande giardino di casa Sarri.