Marino: "Arriva Donadoni? Mi fido della società"
Calcio
Secondo indiscrezioni, l'ex ct azzurro è vicino alla panchina bianconera. L'attuale tecnico appare tranquillo anche dopo la sconfitta a Cagliari: "Parlo spesso con il presidente, devo credergli"
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Roberto Donadoni può attendere. Perché le voci che vogliono l'ex ct dell'Italia sulla panchina dei friulani, sarebbero infondate. Almeno secondo Pasquale Marino, l'allenatore di un'Udinese che non vince da dieci partite e che si è arresa 2-0 a un Cagliari non irresistibile: "Donadoni al mio posto? Mi devo fidare - ha spiegato il tecnico dei friulani - di quello che mi dice la società. Col presidente parlo in continuazione, ho l'obbligo di fidarmi".
Poi due battute sulla partita di Cagliari, che ha visto i bianconeri andare sotto dopo pochi minuti per colpa di una punizione di Conti deviata da Pasquale: "Certamente la gara non è iniziata nel migliore dei modi- ha aggiunto Marino- anche perché avevamo preparato una partita diversa, con un centrocampo più folto per agevolare le ripartenze. Oltre ai nostri limiti attuali, dobbiamo fare i conti anche con un po' di sfortuna".
Roberto Donadoni può attendere. Perché le voci che vogliono l'ex ct dell'Italia sulla panchina dei friulani, sarebbero infondate. Almeno secondo Pasquale Marino, l'allenatore di un'Udinese che non vince da dieci partite e che si è arresa 2-0 a un Cagliari non irresistibile: "Donadoni al mio posto? Mi devo fidare - ha spiegato il tecnico dei friulani - di quello che mi dice la società. Col presidente parlo in continuazione, ho l'obbligo di fidarmi".
Poi due battute sulla partita di Cagliari, che ha visto i bianconeri andare sotto dopo pochi minuti per colpa di una punizione di Conti deviata da Pasquale: "Certamente la gara non è iniziata nel migliore dei modi- ha aggiunto Marino- anche perché avevamo preparato una partita diversa, con un centrocampo più folto per agevolare le ripartenze. Oltre ai nostri limiti attuali, dobbiamo fare i conti anche con un po' di sfortuna".
