Ranieri: ''Lo scudetto? Solo l'Inter può perderlo''
Calcio
Il tecnico della Juventus dice la sua sulla corsa scudetto: ''Per i nerazzurri vincere è quasi scontato''. E su Amauri che non segna da due mesi: ''Lo abbiamo preso non solo per fare gol ma perché ci serviva un giocatore con le sue caratteristiche''
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"Stiamo facendo un campionato importante ma per lo scudetto solo l'Inter può perderlo. Noi vogliamo esserle al ridosso visto che per loro vincere è quasi scontato mentre per noi è un sogno che vogliamo coltivare". Claudio Ranieri premiato questa sera a Viareggio con il trofeo "Gaetano Scirea" nel corso della manifestazione del torneo di Viareggio ha le idee chiare sulla corsa scudetto e sul futuro della sua Juventus. "E' un periodo decisivo del campionato, dove o l'Inter andrà via, o qualche squadra le si avvicinerà. Io per il bene del campionato auspico un torneo ancora aperto".
"Amauri non segna da due mesi ma noi lo abbiamo preso non solo per fare gol ma perché ci serviva un giocatore con le sue caratteristiche. Ha aggiunto mister Ranieri ci è molto servito durante l'assenza di Trezeguet, con quest'ultimo che mi auguro ci possa dare i gol che ha sempre fatto in passato".
Ma oggi è la giornata a Chelsea dell'esonero del tecnico Felipe Scolari. "Credo che questa notizia farà aumentare la responsabilità ai giocatori del Chelsea che sono rimasti senza alibi. Non ci voleva, preferivo accadesse ciò dopo che ci avevano affrontato in Champions League".
"Sulle questioni arbitrali ieri non ho voluto rispondere a Mourinho ma ho voluto rivolgere un appello agli italiani perché cambino la loro mentalità nel giudicare gli arbitri così come la dobbiamo cambiare noi allenatori essendo sinceri nei dopopartita invece di attaccarci agli specchi su certi episodi. Gli arbitri hanno sbagliato, sbagliano e sbaglieranno ancora. Noi dobbiamo cercare una nuova via nel considerarli che è quella di Cesare Prandellli e della società Fiorentina. Se si accettasse l'idea di Prandelli di non parlare per un anno di episodi di moviola sarei l'uomo più felice del mondo ma in questo periodo in cui il lavoro scarseggia so che sarebbe un dramma togliere il lavoro ai moviolisti. La moviola è un qualcosa di perverso che incuriosisce sempre anche me ma occorre stemperare gli animi".
Su Vincenzo Iaquinta e Alex Del Piero Claudio Ranieri ha due buffetti. "Il primo ha sbagliato a prendere l'ammonizione per l'eccessiva esultanza e credo verra' multato ha detto il tecnico della Juventus il secondo so che era arrabbiato per non aver giocato ma lo erano anche ieri Giovinco e Trezeguet. Non siamo al 120% come nei mesi di novembre e dicembre ma siamo comunque al 100% e lotteremo ovunque e su ogni fonte. Domenica non mi aspetto regali dal Milan, certo per il bene del campionato sarebbe meglio che l'Inter non vincesse mentre noi dobbiamo battere la Sampdoria e non sara' semplice. Cassano mi piace molto, credo che abbia capito come gestirsi. Mi piace molto anche Diego e Ribery ma quest'ultimo piace soprattutto al Real Madrid".
"Stiamo facendo un campionato importante ma per lo scudetto solo l'Inter può perderlo. Noi vogliamo esserle al ridosso visto che per loro vincere è quasi scontato mentre per noi è un sogno che vogliamo coltivare". Claudio Ranieri premiato questa sera a Viareggio con il trofeo "Gaetano Scirea" nel corso della manifestazione del torneo di Viareggio ha le idee chiare sulla corsa scudetto e sul futuro della sua Juventus. "E' un periodo decisivo del campionato, dove o l'Inter andrà via, o qualche squadra le si avvicinerà. Io per il bene del campionato auspico un torneo ancora aperto".
"Amauri non segna da due mesi ma noi lo abbiamo preso non solo per fare gol ma perché ci serviva un giocatore con le sue caratteristiche. Ha aggiunto mister Ranieri ci è molto servito durante l'assenza di Trezeguet, con quest'ultimo che mi auguro ci possa dare i gol che ha sempre fatto in passato".
Ma oggi è la giornata a Chelsea dell'esonero del tecnico Felipe Scolari. "Credo che questa notizia farà aumentare la responsabilità ai giocatori del Chelsea che sono rimasti senza alibi. Non ci voleva, preferivo accadesse ciò dopo che ci avevano affrontato in Champions League".
"Sulle questioni arbitrali ieri non ho voluto rispondere a Mourinho ma ho voluto rivolgere un appello agli italiani perché cambino la loro mentalità nel giudicare gli arbitri così come la dobbiamo cambiare noi allenatori essendo sinceri nei dopopartita invece di attaccarci agli specchi su certi episodi. Gli arbitri hanno sbagliato, sbagliano e sbaglieranno ancora. Noi dobbiamo cercare una nuova via nel considerarli che è quella di Cesare Prandellli e della società Fiorentina. Se si accettasse l'idea di Prandelli di non parlare per un anno di episodi di moviola sarei l'uomo più felice del mondo ma in questo periodo in cui il lavoro scarseggia so che sarebbe un dramma togliere il lavoro ai moviolisti. La moviola è un qualcosa di perverso che incuriosisce sempre anche me ma occorre stemperare gli animi".
Su Vincenzo Iaquinta e Alex Del Piero Claudio Ranieri ha due buffetti. "Il primo ha sbagliato a prendere l'ammonizione per l'eccessiva esultanza e credo verra' multato ha detto il tecnico della Juventus il secondo so che era arrabbiato per non aver giocato ma lo erano anche ieri Giovinco e Trezeguet. Non siamo al 120% come nei mesi di novembre e dicembre ma siamo comunque al 100% e lotteremo ovunque e su ogni fonte. Domenica non mi aspetto regali dal Milan, certo per il bene del campionato sarebbe meglio che l'Inter non vincesse mentre noi dobbiamo battere la Sampdoria e non sara' semplice. Cassano mi piace molto, credo che abbia capito come gestirsi. Mi piace molto anche Diego e Ribery ma quest'ultimo piace soprattutto al Real Madrid".
