Poker di Meggiorini, il Cittadella annienta l'Avellino
CalcioSERIE B/ POSTICIPO 24a. Nello scontro salvezza gli irpini affondano sotto i colpi dell'attaccante, autore di ben quattro gol. I veneti raggiungono quota 28 punti in classifica, otto in più della squadra allenata da Salvatore Campilongo
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Prima vittoria casalinga del campionato per il Cittadella, che surclassa - con un poker di gol di uno scatenato Meggiorini - un Avellino sprecone e poco motivato. I padroni di casa che impiegano mezz'ora per rompere l'equilibrio della gara a proprio favore. Dopo un paio di incursioni in avanti degli ospiti, il Cittadella inizia ad impensierire la difesa avversaria con Bonvissuto ed Oliveira, incontenibile sulla fascia sinistra.
La prima occasione per il Cittadella arriva poco prima della mezzora con un lancio di Volpe per Bonvissuto, che arpiona la palla ed entra in area resistendo anche al recupero di Vasko': l'attaccante granata manca di precisione e scarica un tiro alto da posizione decentrata. Il Cittadella continua a spingere e nel giro di quattro minuti guadagna tre calci d'angolo. Sullo sviluppo del terzo corner nasce l'azione che porta in vantaggio i veneti: Oliveira alleggerisce fuori area per Teoldi, che scodella un cross perfetto per la deviazione di testa dell'accorrente Meggiorini. Un minuto dopo Cosenza mette nei guai i suoi compagni facendosi ammonire per la seconda volta in 20 minuti - con conseguente espulsione - per un fallo su Oliveira. Avellino in dieci e Cittadella padrone del campo. La reazione dell'Avellino si riassume a due minuti dalla pausa in una potente punizione battuta da De Zerbi e respinta dalla barriera.
Nel secondo tempo la musica in campo non cambia ed all'ottavo Bonvissuto sulla fascia e' inarrestabile e serve a centro area Meggiorini, che a portiere battuto riesce ad addomesticare il pallone e mettere dentro a porta vuota. L'Avellino ci prova al quarto d'ora con una punizione precisa ma fiacca, che Pierobon non fatica a bloccare in tuffo. La partita potrebbe riaprirsi al 19' st, quando Pesoli atterra Sforzini. Sul dischetto va De Zerbi che tira angolato e potente, ma Pirobon, 40 anni quest'anno, si supera e devia a lato.
Alla mezzora Oliveira porta la palla sul fondo sulla fascia destra, con un cross per Meggiorini che da due passi infila la tripletta tirando al volo di destro. Complice un Avellino che scompare dal campo, Meggiorini con un'azione di potenza parte dalla tre quarti centrale palla al piede, scarta due difensori e scocca un tiro che Gragnaniello non puo' far altro che guardare. E' il 4-0 definitivo.
Prima vittoria casalinga del campionato per il Cittadella, che surclassa - con un poker di gol di uno scatenato Meggiorini - un Avellino sprecone e poco motivato. I padroni di casa che impiegano mezz'ora per rompere l'equilibrio della gara a proprio favore. Dopo un paio di incursioni in avanti degli ospiti, il Cittadella inizia ad impensierire la difesa avversaria con Bonvissuto ed Oliveira, incontenibile sulla fascia sinistra.
La prima occasione per il Cittadella arriva poco prima della mezzora con un lancio di Volpe per Bonvissuto, che arpiona la palla ed entra in area resistendo anche al recupero di Vasko': l'attaccante granata manca di precisione e scarica un tiro alto da posizione decentrata. Il Cittadella continua a spingere e nel giro di quattro minuti guadagna tre calci d'angolo. Sullo sviluppo del terzo corner nasce l'azione che porta in vantaggio i veneti: Oliveira alleggerisce fuori area per Teoldi, che scodella un cross perfetto per la deviazione di testa dell'accorrente Meggiorini. Un minuto dopo Cosenza mette nei guai i suoi compagni facendosi ammonire per la seconda volta in 20 minuti - con conseguente espulsione - per un fallo su Oliveira. Avellino in dieci e Cittadella padrone del campo. La reazione dell'Avellino si riassume a due minuti dalla pausa in una potente punizione battuta da De Zerbi e respinta dalla barriera.
Nel secondo tempo la musica in campo non cambia ed all'ottavo Bonvissuto sulla fascia e' inarrestabile e serve a centro area Meggiorini, che a portiere battuto riesce ad addomesticare il pallone e mettere dentro a porta vuota. L'Avellino ci prova al quarto d'ora con una punizione precisa ma fiacca, che Pierobon non fatica a bloccare in tuffo. La partita potrebbe riaprirsi al 19' st, quando Pesoli atterra Sforzini. Sul dischetto va De Zerbi che tira angolato e potente, ma Pirobon, 40 anni quest'anno, si supera e devia a lato.
Alla mezzora Oliveira porta la palla sul fondo sulla fascia destra, con un cross per Meggiorini che da due passi infila la tripletta tirando al volo di destro. Complice un Avellino che scompare dal campo, Meggiorini con un'azione di potenza parte dalla tre quarti centrale palla al piede, scarta due difensori e scocca un tiro che Gragnaniello non puo' far altro che guardare. E' il 4-0 definitivo.