Pazzini e i pali frenano la Juve, Roma a picco, Genoa choc
Calcio
SERIE A 24a. I bianconeri non vanno oltre l'1-1 all'Olimpico ma colpiscono tre legni. A Bergamo i giallorossi ne prendono tre, mentre la Fiorentina rimonta i rossoblù, con gol all'ultimo secondo, da 3-0 a 3-3
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Poteva essere la giornata delle occasioni da sfruttare e, invece, si è tramutata nella sagra delle chance perdute. Dalla Juventus che ha pareggiato in casa per 1-1 con la Sampdoria, alla Roma che esce ridimensionata dal 3-0 rifilatole dall'Atalanta all'Atleti Azzurri d'Italia. Il ritorno al gol di Amauri ha salvatro la formazione di Ranieri dal clamoroso ko casalingo, successo momentaneamente accarezzato dai blucerchiati grazie al terzo centro consecutivo di Pazzini. C'è da dire che la Juventus paga dazio rispetto alla fortuna con un palo e una traversa colti da Nedved e un doppio legno sullo stesso calcio di punizione centrato da Del Piero. Alla fine il punto ciascuno non soddisfa i bianconeri, mentre per la Samp rappresenta un passettino verso zone più tranquille di classifica.
La Roma è apparsa squadra distratta, appesantita, travolta da un'Atalanta in formato super, trascinata da un Doni (doppietta) in forma smagliante. Una battuta d'arresto pesante nella rincorsa a un posto Champions, tuttavia resa meno importante dal pari pirotecnico, 3-3, in rimonta, ottenuto dalla Fiorentina contro il Genoa. Continua a stupire il Cagliari vittorioso sul Lecce, 2-0, grazie a un capolavoro balistico di Fini e alla singola di Matri. Per la formazione di Allegri si materializza sempre più una chance europea. Continua a sperare nella salvezza il Chievo che con Colucci, ex di turno, pareggia il gol del vantaggio del Catania siglato da Ledesma su rigore e fa 1-1. Gara avara di emozioni e terminata a reti inviolate tra Reggina e Palermo. Pari e patta anche tra Siena e Udinese: a Maccarone risponde Di Natale, finisce 1-1.
Poteva essere la giornata delle occasioni da sfruttare e, invece, si è tramutata nella sagra delle chance perdute. Dalla Juventus che ha pareggiato in casa per 1-1 con la Sampdoria, alla Roma che esce ridimensionata dal 3-0 rifilatole dall'Atalanta all'Atleti Azzurri d'Italia. Il ritorno al gol di Amauri ha salvatro la formazione di Ranieri dal clamoroso ko casalingo, successo momentaneamente accarezzato dai blucerchiati grazie al terzo centro consecutivo di Pazzini. C'è da dire che la Juventus paga dazio rispetto alla fortuna con un palo e una traversa colti da Nedved e un doppio legno sullo stesso calcio di punizione centrato da Del Piero. Alla fine il punto ciascuno non soddisfa i bianconeri, mentre per la Samp rappresenta un passettino verso zone più tranquille di classifica.
La Roma è apparsa squadra distratta, appesantita, travolta da un'Atalanta in formato super, trascinata da un Doni (doppietta) in forma smagliante. Una battuta d'arresto pesante nella rincorsa a un posto Champions, tuttavia resa meno importante dal pari pirotecnico, 3-3, in rimonta, ottenuto dalla Fiorentina contro il Genoa. Continua a stupire il Cagliari vittorioso sul Lecce, 2-0, grazie a un capolavoro balistico di Fini e alla singola di Matri. Per la formazione di Allegri si materializza sempre più una chance europea. Continua a sperare nella salvezza il Chievo che con Colucci, ex di turno, pareggia il gol del vantaggio del Catania siglato da Ledesma su rigore e fa 1-1. Gara avara di emozioni e terminata a reti inviolate tra Reggina e Palermo. Pari e patta anche tra Siena e Udinese: a Maccarone risponde Di Natale, finisce 1-1.
