Giampaolo: ''A Catania il Siena ha meritato la vittoria''
Calcio
Il tecnico dei toscani riassume così il netto 3-0 con il quale la sua squadra ha espugnato il Massimino: "E' stata una partita giocata ad alto livello, sulla stessa falsariga delle ultime con Genoa e Roma. Il risultato è più che giusto"
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"Vittoria rotonda e meritata". Marco Giampaolo riassume cosi' il netto 3-0 con il quale il suo Siena ha espugnato il 'Massimino' di Catania. "E' stata una partita giocata ad alto livello, sulla stessa falsariga delle ultime con Genoa e Roma", spiega il tecnico dei toscani "sono tre punti che ci fanno avvicinare alla meta, non possiamo parlare di altro". Nelle prossime gare il Siena affrontera' Milan, Fiorentina e Lazio. "E' sempre difficile per noi, non siamo l'Inter. Se ti metti a guardare l'avversario di turno non ne esci piu'", aggiunge Giampaolo. "Sono cresciute le prestazioni di Maccarone, adesso e' un giocatore ritrovato, un valore aggiunto che non avevamo prima. Il futuro? Ho un contratto con il Siena e il mio futuro e' domenica prossima. Devo raggiungere la salvezza e poi si pensera' a quello che verra' dopo. Difficile per un allenatore pensare piu' lontano di quindici giorni", conclude.
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"Vittoria rotonda e meritata". Marco Giampaolo riassume cosi' il netto 3-0 con il quale il suo Siena ha espugnato il 'Massimino' di Catania. "E' stata una partita giocata ad alto livello, sulla stessa falsariga delle ultime con Genoa e Roma", spiega il tecnico dei toscani "sono tre punti che ci fanno avvicinare alla meta, non possiamo parlare di altro". Nelle prossime gare il Siena affrontera' Milan, Fiorentina e Lazio. "E' sempre difficile per noi, non siamo l'Inter. Se ti metti a guardare l'avversario di turno non ne esci piu'", aggiunge Giampaolo. "Sono cresciute le prestazioni di Maccarone, adesso e' un giocatore ritrovato, un valore aggiunto che non avevamo prima. Il futuro? Ho un contratto con il Siena e il mio futuro e' domenica prossima. Devo raggiungere la salvezza e poi si pensera' a quello che verra' dopo. Difficile per un allenatore pensare piu' lontano di quindici giorni", conclude.
