Serie B, l'Ascoli espugna Rimini con una rete di Soncin
Calcio
Nel posticipo del campionato cadetto i bianconeri superano 1-0 i padroni di casa con gol decisivo dell'ex attaccante atalantino. In classifica i marchigiani salgono in zone tranquille, i romagnoli restano invischiati nella lotta per evitare i play-out
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Prosegue l’ottimo momento dell’Ascoli che nel posticipo del 33° turno del Romeo Neri s’impone per 1-0 sul Rimini. Il quarto successo esterno stagionale dei bianconeri, sancito da una rete di Soncin al 17’, consente ai marchigiani d’issarsi a 43 punti ed allontanarsi conseguentemente dalla zona calda della classifica. Le battute di gioco iniziali sono però favorevoli ai padroni di casa. I tentativi di Pagano su punizione al 6’ e di Cipriani di testa sugli sviluppi di un cross di Ricchiuti al 13’ sfilano non distanti dal palo di destra della porta difesa da Guarna. A passare però in vantaggio al 17’ è l’Ascoli: Soncin sfrutta una sponda di Cani per trafiggere con un preciso diagonale Pugliesi.
Il Rimini reagisce con determinazione: Guarna al 23’ viene chiamato in causa da una conclusione dal limite dell’area di Docente. Due minuti più tardi termina alta una punizione di La Camera. Gli ospiti, comunque sempre pronti ad agire di rimessa, si rendono pericolosi al 34’ con una battuta da fuori area di Soncin deviata da Pugliesi. Il finale di prima frazione è però favorevole ai romagnoli che però trovano sulla loro strada un ottimo Guarda: l’estremo difensore marchigiano si oppone ad un colpo di testa ravvicinato di Melucci e, proprio al 45’, ad un penalty di Pagano concesso dal direttore di gara per atterramento di Docente ad opera di Giallombardo. Nel secondo tempo, in particolare nel convulso e piuttosto nervoso finale di gara l’Ascoli fallisce il possibile 2-0 con Giorgi.
Prosegue l’ottimo momento dell’Ascoli che nel posticipo del 33° turno del Romeo Neri s’impone per 1-0 sul Rimini. Il quarto successo esterno stagionale dei bianconeri, sancito da una rete di Soncin al 17’, consente ai marchigiani d’issarsi a 43 punti ed allontanarsi conseguentemente dalla zona calda della classifica. Le battute di gioco iniziali sono però favorevoli ai padroni di casa. I tentativi di Pagano su punizione al 6’ e di Cipriani di testa sugli sviluppi di un cross di Ricchiuti al 13’ sfilano non distanti dal palo di destra della porta difesa da Guarna. A passare però in vantaggio al 17’ è l’Ascoli: Soncin sfrutta una sponda di Cani per trafiggere con un preciso diagonale Pugliesi.
Il Rimini reagisce con determinazione: Guarna al 23’ viene chiamato in causa da una conclusione dal limite dell’area di Docente. Due minuti più tardi termina alta una punizione di La Camera. Gli ospiti, comunque sempre pronti ad agire di rimessa, si rendono pericolosi al 34’ con una battuta da fuori area di Soncin deviata da Pugliesi. Il finale di prima frazione è però favorevole ai romagnoli che però trovano sulla loro strada un ottimo Guarda: l’estremo difensore marchigiano si oppone ad un colpo di testa ravvicinato di Melucci e, proprio al 45’, ad un penalty di Pagano concesso dal direttore di gara per atterramento di Docente ad opera di Giallombardo. Nel secondo tempo, in particolare nel convulso e piuttosto nervoso finale di gara l’Ascoli fallisce il possibile 2-0 con Giorgi.
