Mourinho: "Il Milan è protetto". Ancelotti: "No comment..."

Calcio
José Mourinho
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L'allenatore dell'Inter riparte all'attacco in un'intervista a ESPN. Questa volta al centro delle sue picconate ci sono i rossoneri e naturalmente Ancelotti, troppo protetti dall'immenso potere mediatico del presidente Berlusconi. GUARDA IL VIDEO

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Il prossimo derby sarà un'amichevole, il 26 luglio, a Boston, ma il derby delle parole -invece- è sempre in corso, anche in queste ore, e di amichevole non ha davvero nulla. E proprio da oltreoceano arriva l'ultima stoccata di Mourinho. Intervista a Espn. Destinatario, naturalmente, sempre il Milan. "Ancelotti è tutelato da un club che ha grandissimo potere. Sappiamo tutti che Berlusconi è molto potente in Italia e lui ha le spalle coperte, mentre l'Inter non ha interessi nei media".

Una versione aggiornata della "lezione" sulla prostituzione intellettuale tenuta dal dottor Mourinho ad Appiano a ridosso di Inter-Roma, nel giorno dell'anatema sugli "Zero tituli". Inevitabile lo sdegno rossonero, solo ironica però la risposta di Ancelotti, pronto a dirsi soddisfatto di aver vinto così tanto da "viceallenatore" con Berlusconi. Berlusconi, proprio lui: bersaglio grosso -questa volta - dell'ultimo attacco di Mourinho. Che con le sue uscite, di amichevole col Milan non ha lasciato davvero più nulla, se non una partita in una notte di mezza estate.

"Non voglio parlare delle dichiarazioni di Mourinho. Non ho niente da dirgli". Il silenzio come risposta. Intervistato da SKY, Carlo Ancelotti evita di parlare dell'ennesima accusa mossagli da José Mourinho, ma si tiene comunque stretto il suo posto alla guida del Milan: "Ho un contratto fino al 30 giugno 2010 e c'è la volontà di volerlo rispettare. E sarà rispettato- il commento del tecnico rossonero- Ora l'obiettivo è sempre quello di arrivare nei primi tre posti, per rientrare della Champions. Poi bisognerà cercare di fare l'anno prossimo una stagione diversa da quella che stiamo vivendo ora".