Grygera salva l'onore, Balotelli l'uomo Scudetto per l'Inter
Calcio
Nell'anticipo serale della 32.a giornata di serie A la Juve pareggia a tempo scaduto un match che di fatto consegna il Tricolore ai nerazzurri passati in vantaggio con il baby prodigio. Espulso Thiago, sempre 10 i punti di distacco
JUVENTUS-INTER 1-1
64' Balotelli, 92' Grygera
Guarda la cronaca
Game over all'Olimpico. Non soltanto un noto modo di dire ma una realtà che di fatto chiude i giochi in campionato. Come se ce ne fosse ancora bisogno, l'Inter ha ratificato uno Scudetto a cui è vero, come dice Mourinho, manca la matematica certezza, ma sarebbe obiettivamente un non senso non considerare la vittoria come una pura formalità. Il tecnico portoghese voleva un successo per legittimare la supremazia nerazzurra al cospetto di un avversario degno, ma ancora troppo lontano dalla solidità che l'Inter ha mostrato durante l'arco di una stagione. Alla fine è venuto fuori un 1-1 con cui la Juve salva l'onore ma che mette a repentaglio il secondo posto in campionato a possibile vantaggio del Milan.
Gara equilibrata, forse sottotono per quelle che erano le aspettative, salita di ritmo nella fase centrale del primo tempo con l'occasione capitata sui piedi di Balotelli e sventata da Thiago, e la palla che Marchionni non è riuscito a trasformare in rete su assist di Del Piero. Ripresa spezzattata dai numerosi interventi di Farina e la sensazione di una Juve desiderosa di spostare il baricentro in avanti ma incapace, con i centrocampisti, di fornire palle giocabili agli attaccanti, Iaquinta e Del Piero, a lungo rimasti fuori dal gioco.
Non solo, la disattenzione a metà secondo tempo poteva costare il match: palla persa in zona d'attacco e contropiede micidiale dei nerazzurri, orchestrato da Muntari e rifinito alla perfezione con un diagonale, di destro, da Balotelli. La reazione bianconera non c'è praticamente stata se non nella furia di Thiago, finito anzi tempo negli spogliatoi per un fallo di frustrazione su Balotelli, un po' provocatore e pesantemente beccato dal pubblico dell'Olimpico, e nel finale acceso dove le geometrie sono saltate a vantaggio di Grygera lesto a trovare il gol del pari su mischia in area di rigore. L'1-1 non cambia nella sostanza quanto già detto: l'Inter potrà vivere con una certa tranquillità le ultime sei gare di campionato, in attesa di festeggiare uno Scudetto già cucito sulle maglie nerazzurre.
64' Balotelli, 92' Grygera
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Game over all'Olimpico. Non soltanto un noto modo di dire ma una realtà che di fatto chiude i giochi in campionato. Come se ce ne fosse ancora bisogno, l'Inter ha ratificato uno Scudetto a cui è vero, come dice Mourinho, manca la matematica certezza, ma sarebbe obiettivamente un non senso non considerare la vittoria come una pura formalità. Il tecnico portoghese voleva un successo per legittimare la supremazia nerazzurra al cospetto di un avversario degno, ma ancora troppo lontano dalla solidità che l'Inter ha mostrato durante l'arco di una stagione. Alla fine è venuto fuori un 1-1 con cui la Juve salva l'onore ma che mette a repentaglio il secondo posto in campionato a possibile vantaggio del Milan.
Gara equilibrata, forse sottotono per quelle che erano le aspettative, salita di ritmo nella fase centrale del primo tempo con l'occasione capitata sui piedi di Balotelli e sventata da Thiago, e la palla che Marchionni non è riuscito a trasformare in rete su assist di Del Piero. Ripresa spezzattata dai numerosi interventi di Farina e la sensazione di una Juve desiderosa di spostare il baricentro in avanti ma incapace, con i centrocampisti, di fornire palle giocabili agli attaccanti, Iaquinta e Del Piero, a lungo rimasti fuori dal gioco.
Non solo, la disattenzione a metà secondo tempo poteva costare il match: palla persa in zona d'attacco e contropiede micidiale dei nerazzurri, orchestrato da Muntari e rifinito alla perfezione con un diagonale, di destro, da Balotelli. La reazione bianconera non c'è praticamente stata se non nella furia di Thiago, finito anzi tempo negli spogliatoi per un fallo di frustrazione su Balotelli, un po' provocatore e pesantemente beccato dal pubblico dell'Olimpico, e nel finale acceso dove le geometrie sono saltate a vantaggio di Grygera lesto a trovare il gol del pari su mischia in area di rigore. L'1-1 non cambia nella sostanza quanto già detto: l'Inter potrà vivere con una certa tranquillità le ultime sei gare di campionato, in attesa di festeggiare uno Scudetto già cucito sulle maglie nerazzurre.
