Prandelli: "Noi poco brillanti, ma quel rigore..."

Calcio
Fiorentina battuta 3-1 dall'Udinese. Nella foto, Gilardino in azione
udinese_fiorentina_32a_giornata_rovesciata_gilardino

Il tecnico della Fiorentina analizza la sconfitta a Udine e punta il dito contro il penalty assegnato per un dubbio fallo di mano di Gamberini. Poi fa le carte a Jovetic: "Ha avuto qualche difficoltà, ma avrà un grande futuro"

COMMENTA NEL FORUM DELLA FIORENTINA

La Fiorentina ha rallentato la sua rincorsa al quarto posto perdendo a Udine per 3-1. Il tecnico Cesare Prandelli è rimasto deluso della prestazione dei viola: "Abbiamo preso un gol su contropiede - ha detto ai microfoni di SKY - e poi il rigore ha caratterizzato l'andamento della partita, anche se devo ammettere che non siamo stati brillanti come le ultime gare".

La squadra toscana nonostante la sconfitta è rimasta a due punti dal Genoa, quarto e battuta sabato dalla Lazio, e Prandelli crede nel sorpasso ai liguri: "Sono fiducioso per la zona Champions visto che abbiamo quattro partite sulle ultime sei da disputare in casa". Tornando al match contro l'Udinese, il tecnico, ammettendo che la squadra "è stata imprecisa sia sui passaggi che sui tiri in porta", ha sottolineato anche l'importanza dell'assenza di Felipe Melo, squalificato, che "ha pesato molto in mezzo al campo".

Infine Prandelli ha parlato di Stevan Jovetic, il quale "ha trovato difficoltà a Udine, ma è un ragazzo giovane e sicuramente avrà una grande carriera", e di Alessandro Gamberini che "è cresciuto molto, ma ancora deve fare il salto di qualità per diventare un grande giocatore. Certamente - ha aggiunto - con l'esperienza che acquisirà nel corso degli anni ne avrà l'opportunità".