Marino: "Il mio futuro è Udine. C'è un progetto"

Calcio
L'Udinese ha battuto 2-0 la Fiorentina nella 32a giornata di Serie A. Nella foto l'esultanza di Asamoah
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Il tecnico bianconero sente la fiducia del club ed esclude un passaggio di consegne: "Ogni tanto vengono fuori dei nomi. Ma è normale, questa è una piazza ambita". E sul successo contro la Fiorentina: "Gruppo eccezionale il mio"

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"L'Udinese ha la possibilità di utilizzare tanti giovani e io mi auguro di continuare ad avere questo gruppo. Un gruppo che ha qualità professionali e umane grandissime. E' un piacere andare al campo e lavorare con loro. Grandi giocatori come Di Natale e Quagliarella, poi, sono richiesti. Io spero di averli ancora con me. Piacevoli anche gli applausi del pubblico al termine della partita, nei miei confronti e nei confronti di squadra e società". Pasquale Marino commenta così a SKY il successo contro la Fiorentina. Un modo per riscattare l'eliminazione dalla Coppa UEFA e rigenerarsi in vista de rush finale in campionato.

Marino poi parla di Asamoah, autore di una grande prova contro i viola: "Asamoah è uno di quei giovani che abbiamo preso in estate. Aveva bisogno di tempo per ambientarsi. Ma ha grandi qualità e davanti a giocatori del genere gli allenatori devono essere bravi e decidere quando sia giusto buttarli nella mischia. Insomma, farlo al momento giusto. E lui è stato altrettanto bravo a sfruttare l'occasione"

E sul futuro: "Se resto a Udine? C'è poco da discutere. Ogni tanto si legge che qualcuno deve sostituirmi. Arrivano sempre nomi nuovi. Udine è una piazza ambita ed è normale che un allenatore ambisca a venire qui. Ma ci sono progetti per il futuro che danno continuità al lavoro che stiamo facendo".