Juve, la serenità di Ranieri: "Vado meglio del previsto"

Calcio
La Juventus ha pareggiato 2-2 al "Granillo" di Reggio Calabria
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Il tecnico bianconero, dopo il 2-2 a Reggio Calabria, fa il punto sul momento difficile della sua squadra: "La società non mi ha chiesto di vincere lo Scudetto subito. Sto rispettando le tabelle e mi sento ancora parte del progetto"

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"La Juve non mi ha detto di vincere lo scudetto al primo anno. C'è un progetto, sto rispettando la tabella. Con un po' di presunzione, sto andando anche oltre". Claudio Ranieri giudica così il lavoro che da due anni sta svolgendo sulla panchina della Juventus. Il tecnico, legato alla societa' da un contratto valido fino al 2010, non ha intenzione di dimettersi come ha fatto, nell'estate 2007, il suo predecessore Didier Deschamps. "Deschamps se n'e' andato? Da giovani si fanno sciocchezze. Non so per quale motivo lui se ne sia andato", dice Ranieri a Sky Sport dopo il pareggio che i bianconeri hanno ottenuto per 2-2 sul campo della Reggina.

"Stiamo facendo i salti mortali, stiamo facendo il massimo, la squadra può dare questo. Siamo calati e quando non siamo al top noi soffriamo. Abbiamo rimontato due volte, questo e' positivo: la squadra si impegna sempre, non posso rimproverare nulla", dice Ranieri. La sua squadra ha ceduto il secondo posto al Milan e nelle ultime 4 giornate ha raccolto solo 3 punti. "Siamo partiti per primi visto che abbiamo fatto i preliminari di Champions. Dovevamo pagare prima o poi e stiamo pagando ora. Poi abbiamo perso molti giocatori per infortunio, chi rientra non puo' essere subito al top".