Ambrosini: "Non accetto lezioni da Mourinho"

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Ambrosini "Non accetto lezioni da Mourinho"
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Il milanista replica al tecnico dell'Inter che lo aveva attaccato negandogli "autorità morale per parlare", riferendosi allo sriscione contro i 'cugini' esibito all'indomani dell'ultima Champions rossonera. E Gattuso lo promuove: "E' l'erede di Maldini"

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Massimo Ambrosin
i non ci sta e controreplica alle dichiarazioni di Mourinho che in conferenza stampa ha attaccato il centrocampista del Milan sostenendo che "non ha autorità morale per parlare". "Sono stupito e amareggiato di come l'uomo Mourinho, solitamente preciso nella comunicazione verbale, abbia potuto con così tanta superficialità commentare le mie dichiarazioni", riferisce Ambrosini in un comunicato stampa pubblicato sul sito del club rossonero, "che nei toni e nei contenuti non volevano in nessun modo essere polemiche né provocatorie e non accetto assolutamente da parte dello stesso uomo lezioni di moralità quando, due giorni dopo l'episodio dello striscione, chiesi scusa ai calciatori e ai tifosi interisti. Dimostrando quei valori morali che lui, con poca attenzione e scarsa conoscenza dei fatti, mette in dubbio".

Ironico come sempre Rino Gattuso ospite di Daria Bignardi all"Era Glaciale', ha mostrato tutta la sua verve umoristica fin dalle prime battute e ha investito del ruolo di capitano del Milan, dopo Maldini, Massimo Ambrosini. Il Gattuso 'guerriero', quello che ti aspetti, emerge quando si parla di calcio: per lui è il coronamento di un sogno, iniziato a 13 anni con la valigia in mano e la mamma che non voleva firmare il contratto. Si parla del ginocchio e del suo infortunio: "E' lunga, ci vogliono 6 mesi per recuperare", spiega Rino, "appena ho il via libera riprendo, ma adesso non va ancora bene. Ancelotti va o resta? Se va via mi dispiace, ma non so se succederà perché, in fondo ha ancora un anno di contratto, certo dispiacerà. A fine stagione parlerà con Berlusconi e poi deciderà". Sul presidente premier, il numero 8 rossonero non nasconde una profonda ammirazione: "E' arrivato in un momento difficile, ha preso il Milan in tribunale sull'orlo del fallimento dicendo che in un paio d'anni l'avrebbe portato sul tetto d'Europa, così è stato".

Alla domanda della conduttrice se Berlusconi si intende più di calcio o di politica la risposta non lascia adito a interpretazioni: "Berlusconi capisce di tutto". Sarà il futuro capitano de Milan, quando a giugno Maldini appenderà le scarpe al chiodo? Secondo Gattuso "l'erede è Massimo Ambrosini". Tutto d'un pezzo il centrocampista, anche quando si parla del suo Milan e dei rigori concessi: "Se sono stati dati, c'erano tutti", oppure degli avversari come quando parla di Mourinho: "E' un grande manager, molto intelligente, ma a volte certe sue dichiarazioni mi sorprendono", o quando gli viene posta la con la domanda di rito: "L'Inter merita lo scudetto? E' stata in testa dall'inizio del campionato, e' ancora in testa e quindi lo merita per quanto ha fatto".