Orlandi: "Quanti punti persi per strada"

Calcio
Battuta dalla Lazio 1-0, la Reggina è retrocessa in Serie B
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Il tecnico della Reggina commenta così la retrocessione degli amaranto dopo la sconfitta per 1-0 contro la Lazio: "La prossima stagione? La società avrà modo di progettare il nostro futuro"

COMMENTA NEL FORUM DELLA REGGINA

"Rassegnazione no. Sicuramente, un fatto mentale, che non ci ha portato ad essere prepositivi sul campo. L’atteggiamento attendistico ha fatto il gioco della Lazio, che in fase di palleggio è più forte di noi. Però, chi si deve salvare deve avere un altro tipo di atteggiamento in campo". Così Nevio orlandi, tecnico della Reggina, ha commentato a SKY la sconfitta della sua squadra contro la Lazio. Ko che ha condannato gli amaranto alla retrocessione in B.

"Sicuramente ci sono delle nostre colpe in questa retrocessione - aggiunge -. In troppe partite abbiamo lasciato punti. Sapevamo benissimo che il nostro campionato era per la salvezza. Forse, non siamo riusciti ad esprimere sul campo quella che poteva essere una volontà, che poi non è stata”.

"Corradi? E un discorso, dal mio punta di vista, di condizione, perché aveva perso questa continuità a causa dell’infortunio. Stava giocando. E‘ un'alternativa al gioco aereo da parte nostra e ritengo che a volte sia valido, mentre in altre preferivo il fraseggio. Tutto questo va supportato da una condizione fisica che deve essere continua per tutto il campionato. Cosa, che a noi è mancata".

La strade di Orlandi e della Reggina si separano: "Che io sappia non sarà ancora il tecnico di questa squadra perché, confidavamo in una salvezza, anche se le speranze erano poche. Ci abbiamo sperato fino all'ultimo. Ma comunque la società avrà modo di progettare quello che sarà il nostro prossimo campionato".