Guidolin fa la conta: Parma in emergenza per Catania

Calcio
Francesco Guidolin affronta la trasferta di Catania con gli uomini contati (foto AP)
ITALY SOCCER SERIE A

Non è certo un periodo fortunato per il tecnico gialloblù che rischia di partire per la trasferta sicula con i giocatori contati: mancano Galloppa, Lanzafame e Zaccardo squalificati, Paloschi ancora fermo per infortunio e Zenoni è in dubbio

GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA SERIE A

COMMENTA NEL FORUM DEL PARMA

Poche alternative a disposizione viste le tante squalifiche ed una infermeria che rischia di rimanere affollata anche il giorno di Catania-Parma. Non è certo un periodo fortunato per Francesco Guidolin che rischia di partire per la trasferta di sabato con i giocatori contati. Senza Galloppa, Lanzafame e Zaccardo squalificati, Paloschi ancora fermo per infortunio, Zenoni in dubbio e Mariga recuperato ma ancora in ritardo di preparazione, il tecnico crociato deve letteralmente inventarsi difesa e centrocampo e, forse, cambiare anche sistema di gioco.

Il 3-5-2 impiegato nelle ultime partite potrebbe trasformarsi in 4-5-1 con Dzemaili, Lunardini e Morrone in mezzo al campo e Biabiany e Castellini a giostrare sulle fasce. In difesa il nuovo esperimento è Dellafiore, Paci, Panucci e Lucarelli, ma la speranza è di recuperare in extremis Zenoni per la fascia destra.

Eppure mai come in questo momento il Parma avrebbe bisogno di una grande prestazione. Dopo tre sconfitte ed un pareggio con l'Udinese, un punticino l'ha definito Francesco Guidolin, la formazione gialloblù deve tornare a correre come faceva prima della pausa invernale. L'obiettivo resta la salvezza, e al traguardo mancano solo undici punti, ma la paura di finire nel tunnel della crisi, di risultati e gioco, c'e' tutta. Non aiuta poi il calendario che nelle prossime settimane, dopo Catania, prevede la sfida interna con l'Inter e la difficile trasferta di Palermo.

Al Massimino servono insomma punti, magari più di uno, per non rischiare un lungo periodo di magra. Se la realtà non sorride come un tempo al Parma, i tifosi si consolano con i sogni di mercato. Dopo l'arrivo di Pietro Baccolo, venti anni, dal Padova, ora il nome sulla bocca di tutti è quello di Hernan Crespo. I dirigenti, sia Parma che Genoa, per ora smentiscono ma l'attaccante argentino già più volte aveva espresso il desiderio di chiudere la carriera proprio in Emilia dove era esploso alla fine degli anni '90. A dieci anni di distanza si ipotizza il suo ritorno ma la trattativa appare difficile, sopratutto per l'ingaggio del giocatore e per i rapporti tutt'altro che buoni fra la societa' emiliana ed il club ligure.