Leonardo: basta una parola di Berlusconi e io vado via

Calcio
Leonardo pensieroso: non ci è rimasto bene per le frasi di Berlusconi...
AC Milan Brazilian coach Leonardo concentrates prior to an Italian Serie A soccer match between Inter Milan and AC Milan at the San Siro stadium in Milan, Italy, Sunday, Jan. 24, 2010. (AP Photo/Alberto Pellaschiar)

Così il tecnico rossonero commenta le affermazioni sul gioco del Milan fatte da Silvio Berlusconi durante una cena con parlamentari del Pdl: per andare avanti ci vuole tranquillità e queste cose non fanno bene. GUARDA IL VIDEO E I GOL DEL MILAN SU SKY.it

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"Sono sempre molto tranquillo, i nostri accordi sono molto ma molto chiari. C'è stata una politica stabilita e io non ho nessun problema: se il presidente vuole che mi metta da parte, basta una sua parola": così il tecnico rossonero Leonardo ha commentato le affermazioni sul gioco del Milan fatte da Silvio Berlusconi durante una cena con parlamentari del Pdl.

"Per andare avanti - prosegue Leonardo - ci vuole la cosa più importante, ci vuole tranquillità e queste cose non fanno bene alla squadra. Ma neanche male, perché è una squadra matura. Sono da 13 anni in questa società e basta una parola del presidente, una. Non ho problemi di contratto - ha proseguito - la società non pagherà mai due allenatori. Nel frattempo, voglio essere concentrato sulla squadra che va difesa, perché loro quest'anno hanno fatto cose eccezionali, tutti. La squadra ha prodotto in un certo periodo un gioco straordinario e questo va difeso; contro il Manchester ha giocato meglio e questo va difeso: abbiamo perso ma le cose vanno analizzate con logica".

Dopo la partita contro il Manchester, il Milan "è più forte di prima" e "più convinto dei suoi mezzi", nonostante abbia perso in casa. Ne è convinto Leonardo che, alla vigilia della partita contro il Bari, spiega di aspettarsi domani "una risposta immediata in una gara non facile". "Dalla partita di martedì siamo usciti più convinti di prima dei nostri mezzi - spiega -. Con il Manchester abbiamo giocato alla pari e l'abbiamo dominata per una buona parte. Quindi siamo usciti più forti da questa partita a livello di gioco. Purtroppo è venuta fuori una sconfitta, non siamo riusciti a trasormare in gol il gioco ma non sono preoccupato".

Leonardo ha anche ricordato che "all'inizio della stagione ci davano per qualsiasi cosa, tranne che arrivare a febbraio terzi in campionato con una partita in meno e ancora in Champions". Dida "non ha colpe" nella sconfitta contro il Manchester, ma "il suo momento va valutato" e potrebbe essere quindi Abbiati il titolare a Bari. Marco Borriello è di nuovo disponibile e per la prima volta tra i convocati è stato inserito anche il giovane ghanese Dominic Adiyah. Assenti, invece, Zambrotta, Seedorf, Antonini, Flamini, Kaladze e Mancini.