Dinho: "Il Milan può andare lontano". Pato, nessuna lesione
Calcio
L'attaccante ha riportato una distrazione al bicipite femorale della coscia destra. La prognosi potrebbe essere di 10 giorni e il giocatore disponibile per Manchester. E il fantasista dice: "Recupero possibile". GUARDA IL VIDEO E I GOL DEL MILAN SU SKY.it
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"Siamo a 4 punti dall'Inter è un momento importante, siamo ancora più forti". Il ritrovato Ronaldinho è ottimista e fiducioso, come consuetudine del suo carattere. Il suo noto sorriso adesso risplende con il raggiungimento di uno stato di forma vicino alla perfezione. "Ho avuto grande regolarità in questa stagione ed è andata alla grande - spiega l'attaccante brasiliano - Il segreto della rinascita? E' un momento che la squadra, tutti insieme, facciamo un lavoro importantissimo. Per giocare bene ho bisogno del terzino, di Ambrosini e tutti loro fanno un lavoro importantissimo. Grande carattere? Ci sono tanti calciatori qui da tanti anni e i tifosi sono abituati a una squadra di grande livello. Il 4-2-fantasia? Ho giocato tanti anni così a Barcellona e mi trovo molto bene".
La sua classe sommata a quella di Pato ha spinto il Milan fin lassù, ma ora Pato si è fatto male. "Siamo abituati a giocare insieme, conosco il suo movimento e lui ha fiducia a me. Tornerà presto. Abbiamo Mancini che può assolvere questa funzione, Abate, ma se lui torna presto è meglio". E' arrivato un momento davvero importante e delicato per la stagione del Milan, le sfide con la Roma in campionato e quello in Champions contro il Manchester. "Due partite importantissime - spiega - possiamo far bene e la fiducia non bisogna perderla mai. Recupero a Manchester? Io sono molto positivo sempre, anche nelle difficoltà. Non è impossibile. Dove può arrivare il Milan? Può andare lontano, io sono felice, è un momento in cui le cose vanno bene".
Ronaldinho sembra aver perso la nazionale. Dunga non lo convoca più per la Seleçao e il mondiale potrebbe essere a rischio. "Penso alla nazionale perché ci sono tanti amici e ho voglia di stare la, ma penso di fare del mio meglio al Milan e dimostrare all'allenatore e al mondo che merito di starci. Il mio obiettivo? Vincere tutto quello che ho vinto, lo so quanto è bello farlo e voglio rivincere tutto di nuovo".
Dopo la paura il Milan torna a sperare di rivedere in campo Alexandre Pato. Il giocatore brasiliano ha effettuato gli esami strumentali che non hanno evidenziato lesioni muscolari. Per il giocatore, dunque, la guarigione potrebbe arrivare in 7-10 giorni e, dunque, in tempo per la sfida con il Manchester United nel ritorno degli ottavi di Champions League.
"L'AC Milan comunica che, oggi, il calciatore Alexandre Pato è stato sottoposto a risonanza magnetica che ha evidenziato esiti di distrazione del bicipite femorale destro, senza vere lesioni muscolari - si legge sul sito della società rossonera - Il calciatore verrà sottoposto a ulteriori controlli lunedì mattina".
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"Siamo a 4 punti dall'Inter è un momento importante, siamo ancora più forti". Il ritrovato Ronaldinho è ottimista e fiducioso, come consuetudine del suo carattere. Il suo noto sorriso adesso risplende con il raggiungimento di uno stato di forma vicino alla perfezione. "Ho avuto grande regolarità in questa stagione ed è andata alla grande - spiega l'attaccante brasiliano - Il segreto della rinascita? E' un momento che la squadra, tutti insieme, facciamo un lavoro importantissimo. Per giocare bene ho bisogno del terzino, di Ambrosini e tutti loro fanno un lavoro importantissimo. Grande carattere? Ci sono tanti calciatori qui da tanti anni e i tifosi sono abituati a una squadra di grande livello. Il 4-2-fantasia? Ho giocato tanti anni così a Barcellona e mi trovo molto bene".
La sua classe sommata a quella di Pato ha spinto il Milan fin lassù, ma ora Pato si è fatto male. "Siamo abituati a giocare insieme, conosco il suo movimento e lui ha fiducia a me. Tornerà presto. Abbiamo Mancini che può assolvere questa funzione, Abate, ma se lui torna presto è meglio". E' arrivato un momento davvero importante e delicato per la stagione del Milan, le sfide con la Roma in campionato e quello in Champions contro il Manchester. "Due partite importantissime - spiega - possiamo far bene e la fiducia non bisogna perderla mai. Recupero a Manchester? Io sono molto positivo sempre, anche nelle difficoltà. Non è impossibile. Dove può arrivare il Milan? Può andare lontano, io sono felice, è un momento in cui le cose vanno bene".
Ronaldinho sembra aver perso la nazionale. Dunga non lo convoca più per la Seleçao e il mondiale potrebbe essere a rischio. "Penso alla nazionale perché ci sono tanti amici e ho voglia di stare la, ma penso di fare del mio meglio al Milan e dimostrare all'allenatore e al mondo che merito di starci. Il mio obiettivo? Vincere tutto quello che ho vinto, lo so quanto è bello farlo e voglio rivincere tutto di nuovo".
Dopo la paura il Milan torna a sperare di rivedere in campo Alexandre Pato. Il giocatore brasiliano ha effettuato gli esami strumentali che non hanno evidenziato lesioni muscolari. Per il giocatore, dunque, la guarigione potrebbe arrivare in 7-10 giorni e, dunque, in tempo per la sfida con il Manchester United nel ritorno degli ottavi di Champions League.
"L'AC Milan comunica che, oggi, il calciatore Alexandre Pato è stato sottoposto a risonanza magnetica che ha evidenziato esiti di distrazione del bicipite femorale destro, senza vere lesioni muscolari - si legge sul sito della società rossonera - Il calciatore verrà sottoposto a ulteriori controlli lunedì mattina".
