Tifosi griffati, quanto costa la passione per il calcio

Calcio
Il calcio inglese ha fatto scuola: l'attività di merchandising è diventata fondamentale anche per i club italiani
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Divise, sciarpe, cappelli, orologi, vini e addirittura abbigliamento per bebè. Nella Milano del pallone per vestirsi come Eto'o o Pato servono in media 200 euro. Ai genoani piace esagerare: 2.700 euro per un diamante del Grifo. GUARDA LA GALLERY

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di Alfredo Alberico

La sola fede non basta. Per essere tifosi bisogna mettere mano al portafogli. Di più, sempre di più. Un vero fan non può non avere a casa, in tasca, in ufficio o attaccato al parabrezza dell'auto un gadget, anche minuscolo, della squadra del cuore. Se però il gingillo è sempre a portata di mano allora benvenuti nel mondo del merchandising. Ieri eldorado del solo football inglese, oggi autentica miniera d'oro per tutto il mondo del calcio. Bastano un paio di click nei siti internet delle società per essere proiettati in veri e propri bazar.

Scopriamo quanto costa essere un tifoso in Italia, considerando i grandi club della Serie A. Per assicurarsi una divisa originale dell'Inter campione d'Italia occorrono 70 euro, 5 in più se la maglietta dei desideri è la rara versione a maniche lunghe. E poi di corsa a giocare a calcetto per sfoggiare davanti agli amici il nuovo acquisto. E se non non fosse sufficiente, ecco calzettoni (€ 12), pantaloncini (€ 35) e la tuta di rappresentanza (119). Insomma, per vestirsi come Eto'o o Milito servono 241 euro.

Per il completo ufficiale spendono qualcosa in più i milanisti: 125 euro per short, calze e divisa estiva, 135 per quella invernale. Altri 6 euro per avere la toppa (la pacht) della Champions League, 5 per quella del campionato di Serie A. Fare stampare il proprio nome o quello di un campione rossonero sulla maglia è invece gratis. Se al carrello della spesa si aggiunge anche una tuta (€ 130 il modello più costosto) ve la caverete con 256 euro. Il totale cambia quando l'obiettivo è avere una maglia speciale, come la numero 3 dell'ex capitano Paolo Maldini: 83 euro per indossare un pezzo di storia rossonera.

Risparmiare si può. Il periodo dei saldi arriva anche sui web store del pallone, dove spesso si trova anche una sezione outlet. Oppure ci si può accontentare di una blusa versione "supporter". Cambia qualche particolare, il colletto ad esempio, e il costo è contenuto: 39 euro.

Stessi prezzi anche a Napoli, dove però sole e mare hanno ispirato una linea di abbigliamento per la spiaggia: dal bermuda (€ 24,90) all'accappatoio (34) per non passare inosservati sul bagnasciuga.

Il derby dei prezzi tra Genoa e Samp lo vincono i rossoblù. Se un diamante è per sempre, figuriamoci un bracciale tempestato di rubini con i colori del Grifone. In barba al luogo comune che vuole i liguri poco inclini a tirare fuori la grana, è possibile stupire il partner con un gioiello da 2.700 euro.

La fede calcistica diventata così un vero e proprio stile di vita per tutti, neonati compresi. Sì, perché tifosi veri si diventa dalla culla. A Roma un baby giallorosso può costare parecchio a mamma e papà. Ma che importa se alla fine lo sforzo economico serve a plasmare un nuovo lupacchiotto? Con 18 euro per un pagliaccetto, 8.50 per un biberon, 30 per una tutina e 55 per un set con t-shirt e borsa, la famigliola è pronta per andare allo stadio Olimpico.

E chi la vita la vede in bianco e nero? Juventus e Inter hanno lo stesso sponsor tecnico, quindi la spesa per il completo da gara è identica. Differenze si trovano negli altri prodotti. E non parliamo solo di sciarpette e cappellini (€ 12 circa a pezzo), roba quasi da paleolitico del tifo.

Ad esempio, una persona speciale vi invita a cena e non volete presentarvi a mani vuote? Tranquilli, la Juve ha quello che fa per voi. Indossate la cravatta con il logo ufficiale (€ 25) e il fermacravatta (€ 8), impreziosite il look con un cronografo (€ 120) da agganciare rigorosamente sul polsino della camicia in "stile Avvocato" e presentatevi all'appuntamento con una bottiglia di Juventus Barbera doc del 2007 con tanto di kit da sommelier (49,00). Ve la caverete con 202 euro, ma il figurone è assicurato. Sempre che chi vi ospita abbia le stesse passioni calcistiche, altrimenti iniziate a correre.