
SPAGNA 1982. Cabrini sbaglia un rigore in finale contro la Germania, sullo 0-0. Fortunatamente l'errore non ha effetti: finirà 3-1 per gli Azzurri. L'Italia è Campione del Mondo.

MESSICO 1986. Tre quarti di finale su quattro vengono risolti ai calci di rigore. L'unico che termina al 90' è quello tra Inghilterra e Argentina, passato alla storia per la doppietta di Maradona: prima la "Mano de Dios", poi

MESSICO 1986. Vincerà il Mondiale proprio l'Argentina di Maradona, imbattuta, con 6 vittorie in 7 partite. Solo l'Italia riesce a fermarla, nel girone: termina 1-1, con gol di Maradona e Altobelli... su rigore

ITALIA 1990. Nel Mondiale disputato in casa gli Azzurri si fermano in semifinale, contro l'Argentina. Chiudono il torneo senza mai perdere e subendo appena 2 reti, ma sono solo terzi. Ai rigori, ci condannano gli errori di Serena e Donadoni

ITALIA 1990. La finale, tra Germania e Argentina, viene decisa da un calcio di rigore fischiato a 6' dalla fine. Brehme, famosissimo mancino, lo calcia di destro. Spiegherà che con il piede sinistro tira più forte, mentre il destro è quello più preciso.

ITALIA 1990. Goicoechea, il portiere di riserva argentino che ha stregato gli azzurri in semifinale, non può nulla sulla perfetta conclusione del tedesco

ITALIA 1990. Per la prima volta nella storia un Mondiale viene deciso dal dischetto.

USA 1994. Roberto Baggio è il calciatore più forte e più popolare al mondo. Al Mondiale americano si carica sulle spalle l'Italia di Sacchi e la porta in finale, contro il Brasile. Dove fallisce il rigore più famoso della storia del calcio

USA 1994. Per la prima volta nella storia dei Mondiali, una finale termina in parità (0-0) e viene decisa ai calci di rigore. Persino il portiere brasiliano Taffarel, capendo il dramma di Baggio, provò a consolarlo al termine della partita

FRANCIA 1998. Il sogno Mondiale dell'Italia si infrange contro la traversa della porta di Barthez.

FRANCIA 1998. Decisivo l'errore di Di Biagio. L'Italia esce ai quarti di finale contro la Francia, che andrà a vincere il Mondiale.

FRANCIA 1998. Il suono sinistro della palla che colpisce la traversa gli ronzerà nelle orecchie per due anni.

FRANCIA 1998. Di Biagio supererà questo "trauma" agli Europei del 2000, tirando (e segnando) il primo rigore della semifinale vinta contro l'Olanda.

COREA E GIAPPONE 2002. I padroni di casa della Corea del Sud accolgono così l'Italia: il loro "Again 1966" ricorda l'incredibile disfatta azzurra contro la Corea del Nord. Una macchia indelebile sul nostro curriculum mondiale.

COREA E GIAPPONE 2002. Dopo appena 4' l'arbitro Moreno assegna un rigore alla Corea. Batte Ahn, Buffon lo para. Al termine dei 90' siamo 1-1

COREA E GIAPPONE 2002. Si va ai supplementari. A Totti viene negato un rigore clamoroso: Moreno vede la simulazione ed espelle il Pupone. Lo sguardo di Moreno passa alla storia.

COREA E GIAPPONE 2002. Totti esce dal campo incredulo. La maledizione della Corea colpisce ancora.

COREA E GIAPPONE 2002. I cattivi presagi si materializzano nel golden gol di Ahn, che elimina l'Italia nel modo più doloroso

COREA E GIAPPONE 2002. L'attaccante coreano, di proprietà del Perugia, verrà licenziato il giorno dopo dal patriottico presidente Gaucci

GERMANIA 2006. I rigori diventano nostri alleati nel 2006. Agli ottavi l'Italia sfida l'Australia. Al 90' siamo ancora 0-0, quando Fabio Grosso si procura un rigore con un'incursione in area.

GERMANIA 2006. Batte Totti. La tensione è altissima, ma il numero 10 azzurro non sbaglia. La sua conclusione è imprendibile, l'Italia vola ai quarti

GERMANIA 2006. Fabio Grosso si conferma l'uomo dell'ultimo minuto. Dopo il rigore procurato contro l'Australia e il gol allo scadere in semifinale con la Germania, è suo l'ultimo penalty che ci regala la Coppa del Mondo contro la Francia

GERMANIA 2006. C'è ancora Barthez sulla strada degli Azzurri, ma stavolta la storia è a lieto fine

GERMANIA 2006. L'esultanza di Fabio Grosso, eroe della semifinale e della finale. E' il simbolo dell'Italia Campione del Mondo. E adesso...