Miccoli fa il modesto: "Col Bologna la vittoria del gruppo"
Calcio
Il capitano segna i tre gol con i quali è stato battuto il Bologna, ma esalta tutto il Palermo: "Mancavano cinque-sei giocatori, ma qui chiunque entra gioca allo stesso livello. De Rossi? Grande tecnico, come Zenga". I GOL DEL PALERMO SU SKY.it
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"E' stata la vittoria del gruppo. Di un gruppo eccezionale visto che mancavano cinque-sei giocatori, complimenti a Calderoni e Celustka, perché chiunque entra gioca allo stesso livello, con lo stesso impegno". Fabrizio Miccoli autore della tripletta che ha permesso al Palermo di battere il Bologna al "Barbera" per 3-1, consolidando il quarto posto ed il sogno Champions. "Penso che il gol più bello sia stato il primo, perché ci ha dato convinzione e ci ha permesso di fare una bella gara dopo la delusione di tre giorni fa. Non era facile, ma noi siamo entrati concentrati e noi vecchietti del gruppo non dobbiamo mettercela tutta e se alla fine ce la faremo ad andare in Champions bene, ma se non ci riusciremo non dovremo avere nessun rimpianto", afferma il capitano rosanero, sottolineando ancora una volta la prova del gruppo.
Miccoli, poi, rivela di aver dedicato un gol all'amico Giovanni Tedesco, questa sera in panchina. "Per me è come un fratello. Mi ha aiutato appena arrivato a Palermo, stiamo sempre insieme, è un giocatore che con oltre 500 presenze tra i professionisti è un esempio per noi. Gli ho detto che lo facevo per lui". L'ultimo pensiero del bomber rosanero è per il tecnico Delio Rossi, senza dimenticare Walter Zenga con il quale il Palermo aveva iniziato la stagione. "Il mister ci dà la convinzione giusta. Abbiamo fatto sin dall'inizio un buon lavoro con lui, ma parlare bene di lui non vuol dire buttare veleni sul precedente, perché con Zenga noi siamo stati bene, abbiamo solo cambiato tecnico, metodo".
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"E' stata la vittoria del gruppo. Di un gruppo eccezionale visto che mancavano cinque-sei giocatori, complimenti a Calderoni e Celustka, perché chiunque entra gioca allo stesso livello, con lo stesso impegno". Fabrizio Miccoli autore della tripletta che ha permesso al Palermo di battere il Bologna al "Barbera" per 3-1, consolidando il quarto posto ed il sogno Champions. "Penso che il gol più bello sia stato il primo, perché ci ha dato convinzione e ci ha permesso di fare una bella gara dopo la delusione di tre giorni fa. Non era facile, ma noi siamo entrati concentrati e noi vecchietti del gruppo non dobbiamo mettercela tutta e se alla fine ce la faremo ad andare in Champions bene, ma se non ci riusciremo non dovremo avere nessun rimpianto", afferma il capitano rosanero, sottolineando ancora una volta la prova del gruppo.
Miccoli, poi, rivela di aver dedicato un gol all'amico Giovanni Tedesco, questa sera in panchina. "Per me è come un fratello. Mi ha aiutato appena arrivato a Palermo, stiamo sempre insieme, è un giocatore che con oltre 500 presenze tra i professionisti è un esempio per noi. Gli ho detto che lo facevo per lui". L'ultimo pensiero del bomber rosanero è per il tecnico Delio Rossi, senza dimenticare Walter Zenga con il quale il Palermo aveva iniziato la stagione. "Il mister ci dà la convinzione giusta. Abbiamo fatto sin dall'inizio un buon lavoro con lui, ma parlare bene di lui non vuol dire buttare veleni sul precedente, perché con Zenga noi siamo stati bene, abbiamo solo cambiato tecnico, metodo".
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