Cori razzisti: multe dal Giudice Sportivo per Roma e Lazio

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I cori razzisti che i sostenitori delle due squadre di Roma hanno rivolto ai giocatori avversari durante le partite della 31ma giornata di Serie A sono stati puniti dal Giudice Sportivo. Quindici i giocatori squalificati per la 32.a giornata

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Roma e Lazio sono state multate dal giudice sportivo per i cori razzisti che i sostenitori delle due squadre hanno rivolto ai giocatori avversari durante le partite della 31ma giornata di Serie A contro Inter e Milan.

Al club giallorosso è stata comminata un'ammenda di 25.000 euro "per aver i suoi sostenitori rivolto ad un calciatore avversario cori costituenti espressione di discriminazione razziale" e per il lancio nel settore avversario" di oggetti di varia natura (bottigliette ed accendini) oltre ad "aver acceso numerosi fumogeni e fatto esplodere due petardi".

La Lazio, invece, dovrà pagare 15.000 euro. Ieri, nel match sul campo del Milan, sostenitori biancocelesti hanno "in più occasioni, rivolto ad un calciatore avversario cori costituenti espressione di discriminazione razziale". Ammende anche per Livorno (15.000 euro), Inter (10.000 euro) e Catania (2.500 euro).

Per quel che riguarda i provvedimenti dal campo, dopo le gare della trentunesima giornata il giudice sportivo ha squalificato per una giornata quindici giocatori. Questo l'elenco: Nenè (Cagliari), Augustyn (Catania), Delvecchio (Catania), Eto'o (Inter), Lucio (Inter), Flamini (Milan), Galloppa (Parma), Gobbi (Fiorentina), Maicon (Inter), Mannini (Sampdoria), Menez (Roma), Mudingayi (Bologna), Perrotta (Roma), Sculli (Genoa), Zanetti (Inter).

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